Repubblica ci fa sapere che è stato scoperto un nuovo asteroide, 2006 HZ51, che tra due anni potrebbe colpire la Terra. Ma aggiunge subito di non preoccuparsi:
«bisogna attendere ancora qualche settimana prima di essere certi di un’imminente catastrofe. È il tempo necessario per poter calcolare l’orbita dell’asteroide con maggiore precisione, un calcolo che solitamente diminuisce notevolmente le possibilità di uno scontro planetario».
Avete letto bene. È il calcolo a far diminuire le possibilità, non – come ci si sarebbe aspettato – la maggior precisione dei conti che elimina alcuni casi. Secondo me l’articolista stava pensando al miracolo per cui i risultati degli exit poll cambiano repentinamente non appena si fa il conteggio delle schede!
Ultimo aggiornamento: 2006-05-04 16:07
Sei troppo critico! A fine articolo il soggetto si redime:
…Ma le possibilità di un impatto tra Apophis e la Terra potrebbero essere cancellate nei prossimi giorni, quando il radiotelescopio di Arecibo (Puerto Rico) lo seguirà per alcune ore al fine di determinarne con precisione l’orbita…
:-)))
Ciao
Ma quello è Apophis, appunto!
Comunque pare abbiano gia’ escluso i primi impatti…
http://www.hohmanntransfer.com/crt.htm#2006hz51
la frase non mi sembra poi troppo scorretta, semplicemente dice che l’effettuazione di un determinato tipo di calcolo di solito porta a un valore inferiore del risultato.