Un paio di mesi fa è stato finalmente firmato il contratto di lavoro per le telecomunicazioni, con tredici mesi di ritardo e un po’ di scioperi in mezzo.
In questi giorni mi è arrivata una comunicazione sindacale al riguardo: come da accordo con ASSTEL (l’equivalente della Confindustria, tanto per capirsi) le aziende tratterranno 20 euro sulla busta paga di giugno ai non iscritti al sindacato, “per le spese sostenute dalle Organizzazioni Sindacali per il rinnovo del CCNL”. Per la precisione, è stato definito un metodo di silenzio-assenso: se non si vuole la trattenuta, occorre comunicarlo esplicitamente.
Aziende e sindacato devono pubblicizzare la cosa, e in effetti io ho ricevuto sia il verbale d’accordo che il comunicato sindacale: l’espressione “delega negativa” non me la sono inventata io, ma l’ho semplicemente copiata dal comunicato. Resta il fatto che questo mi pare tanto un inciucio. Sono perfettamente d’accordo sul fatto che uno può anche incazzarsi un po’ nel vedere i crumiri che si beccano tutti i guadagni delle lotte altrui, ma non è che il tentativo di prendere loro dei soldi così sia tanto meglio… anche perché mi sa tanto che quelli saranno abbastanza furbi da essere i primi a fare opt-out.
Ultimo aggiornamento: 2006-04-27 12:04