Google ha l’abitudine di modificare di quando in quando il proprio logo per commemorare un evento che accade nella giornata. Magari non ve ne siete accorti, ma durante le Olimpiadi di Torino venivano raffigurati vari sport invernali. Bene, oggi è il centotredicesimo anniversario della nascita di Mirò, e Google aveva preparato un bel logo nello stile del pittore. Peccato che, come si può leggere in questo articolo sulla Stampa, abbia dovuto toglierlo in fretta e furia. La Artist Rights Society, che detiene i diritti sulle opere di Mirò, ha infatti affermato che quel logo “è una distorsione dei lavori originali e pertanto viola i diritti morali dell’artista”.
Leggendo l’articolo in lingua originale, si scopre che Google avrebbe dovuto chiedere il permesso di usare quelle immagini: non è chiaro se c’è il sottinteso “e pagare il giusto”., ma non mi stupirei affatto della cosa, visto che la cosa cozza alquanto con i “diritti morali” di cui sopra.
Il problema si era già verificato l’anno scorso con Salvador Dalí e naturalmente la Artists Right Society, quindi Google è recidiva e dovrebbe stare un po’ più attenta. Ma onestamente a me pare che questi loghi siano delle grandi pubblicità gratuite agli artisti, e non riesco davvero a capire perché fare tutto quel casino sopra. O meglio, lo capisco bene e la cosa mi scoraggia.
(via Mantellini, dove potete anche vedere il logo… almeno fino a che la Artists Right Society non glielo farà togliere)
Ultimo aggiornamento: 2006-04-21 23:42
Infatti, nella mia ignoranza in fatto di arte, ieri mi sono chiesto chi fosse Miro. A volte, Google ti consente di scoprire qualcosa che mai ti sogneresti di cercare ed è per questo che clicco sopra il suo logo, quando si presenta in maniera diversa.
Oggi, per esempio, è l’Earth Day. Google avrà fatto un’offerta? ;)
Per fortuna c’è chi se ne frega, cattura tutti i logo celebrativi di Google e li mette in linea.
Trovi tutto qua:
http://www.logocollect.com/google/en/sort.php?key=people
Sito trovato cercando uno dei dodici logo delle Olimpiadi di Torino, che mi ero perso…
non capisco bene: google non ha usato un immagine di mirò, ma solo fatto un logo *alla maniera di* mirò. qual è l’accusa? plagio? in musica un plagio ha una definizione abbastanza precisa (un certo numero di note prese pari pari), ma nelle arti visive?
l’articolo del Mercury afferma che certe parti del logo sono tratte tali quali da alcune opere di Mirò.