satira cattolica

Ieri sulla Stampa (a parte i toni trionfalistici sull’inaugurazione della metropolitana di Torino. Se voi non siete subalpini almeno quarantenni, non potete capire…) il “Buongiorno” di Gramellini riproponeva la vignetta postata da Vauro sul Manifesto il 28 gennaio, e si chiedeva se c’era una differenza, senza sapere dare una risposta.
La vignetta rappresenta il Cristo in croce tra i due ladroni; Gesù sta sparando ai due, dicendo “sorry, è la nuova legge”. Pur tralasciando il fatto che la religione cristiana non ha il tabù della rappresentazione di Cristo, c’è un punto che accomuna la vignetta con le altre: sono completamente fuori contesto. La “nuova legge” è quella infatti che allarga i casi di legittima difesa fino a potere ammazzare chi entra in casa tua. Certo, se la legge avesse affermato “si raddoppiano le pene se il reato è stato fatto da più di una persona” allora la vignetta, oltre che essere molto più dissacrante – in pratica, a Gesù sarebbe stato dato del ladro – avrebbe avuto un senso. Ma così, che ci azzecca?
Aggiornamento: adesso il link c’è.

Ultimo aggiornamento: 2006-02-05 15:35

Un pensiero su “satira cattolica

  1. pietro

    Nei discorsi da bar tra i sostenitori della lega la legge in questione è stata interpretata con la frase “adesso se entra un ladro in casa gli posso sparare”, se poi i leghisti in questione non hanno capito che in realtà è cambiato pochissimo e la legge è solo una delle tante buffonate puramente elettorali fatte da questo governo, è un altro discorso.

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