In questi giorni c’è l’ennesimo sciopero di 48 ore dei giornalisti, il cui contratto di lavoro è scaduto da più di un anno – insomma, battono noi poveri telecomunicazionisti. Il mio pippone non è contro lo sciopero, ma contro chi sciopera, e per la precisione contro i giornalisti di Radio Popolare. Loro fanno parte di una cooperativa, quindi scioperano in un certo senso contro sé stessi. A questo punto cos’è che ha più senso: la solidarietà con i colleghi o il bisogno di controbilanciare la “stampa di destra” che tanto comunque va nelle edicole? Non per niente il Manifesto ha deciso – a quanto ho capito – di solidarizzare ma non scioperare. Molto meglio a mio parere applicare magari un taglio più dimesso ai notiziari, oltre che naturalmente reiterare il testo del comunicato sindacale.
Ultimo aggiornamento: 2005-11-09 17:35
sottoscrivo
tra l’altro negli anni passati o non scioperavano o le “finestre informative” erano decisamente piu’ frequenti