Questa mostra fotografica alla Triennale (fino al 20 novembre; ingresso 5 euro) raccoglie un’ottantina di fotografie di James Whitlow Delano, dedicate tutte alla Cina di questi ultimi dieci anni: terra di contraddizioni oggi forse ancora maggiori di un tempo.
Lo stile di Delano è molto personale: bianco e nero molto poco luminoso (“viraggio caldo”, se si vuole parlare difficile), e un gusto del particolare spesso rubato. Come sempre quando si tratta di fotografie, io non è che ci abbia capito molto; devo però dire che mi hanno colpito le espressioni delle persone colte dallo scatto. È difficile che sorridano: hanno quasi un viso per così dire rassegnato, quasi non possano aspettarsi nulla di diverso. Sullo sfondo poi si possono notare le differenze tra le immagini della Cina di una volta e i grattacieli postmoderni: come raccontano le didascalie della mostra, “La Cina sarà sempre diversa dall’Occidente, ma lo sarà sempre di meno”.
Ultimo aggiornamento: 2005-10-30 17:57