Il vero scandalo

Quello che io trovo scandaloso non è vedere Santoro invitato a RockPolitik a parlare del suo caso, e nemmeno che a destra urlino contro la par condicio (tanto Silvio la vuole togliere perché dice che è contro di lui… e comunque fossi stato Celentano avrei invitato Emilio Fede per pareggiare i conti: o, se voleva proprio un giornalista, Paolo Guzzanti oppure Gustavo Selva. Tutto divertimento in più)
La parte scandalosa è che Santoro ha tradito la fiducia di più di mezzo milione di cittadini che l’hanno votato perché andasse a fare l’europarlamentare, dimettendosi non appena si è aperto uno spiraglio. In questo modo è passato dalla parte della ragione a quella del torto: un conto è decidere che sia meglio combattere altrove la propria battaglia, un altro è usare la fiducia della gente come semplice predellino per risaltare sul proprio treno.

Ultimo aggiornamento: 2005-10-20 12:07

6 pensieri su “Il vero scandalo

  1. Stefano Aglietti

    Concordo al 100%… ma non mi sarei aspettato nulla di diverso, a breve vedremo pure la Gruber far fagotto, dopo che ha scoperto che laggiù conta meno del due di picche e la visibilità tende a zero.

  2. Anonymous

    Ho “bloggato” (brrr che neologismo) anche io sull’argomento e condivido pienamente le tue affermazioni.
    Ciao
    Giovanni

  3. alessio

    Santoro ha avuto voglia di andarsene dal giorno dopo le elezioni, forse anche da quello prima… Veramente deludente. Non concordo invece con la Gruber, secondo me apprezza il ruolo “internazionale” e in ogni caso farà tutta la legislatura per scriverci su un pacco di libri.

  4. gooliver

    Celentano e’ simpatico ma invecchiato. Propaganda idee semplici e cavalca l’onda della popolarita’ indotta dalla lontananza: starsene in letargo per un po’ e svegliarsi nella *stagione giusta* permette di fare ascolto… e l’ha capito! Per quanto riguarda Santoro… uno che predica di non essere libero davanti a 11 milioni di telespettatori… che commenti fare?

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