Prodi afferma che se vincerà le elezioni, provvederà a ritirare i soldati italiani che stanno in Iraq, in quanto truppe di occupazione. Berlusconi – dopo avere aspettato il voto a favore dell’Unione sul decreto Pisanu – si inalbera e replica «Quando definisce le nostre come ‘truppe di occupazione’ a Nassiriya, Prodi giustifica e incentiva gli attacchi della guerriglia ai nostri soldati». Giusto l’altroieri in fin dei conti diceva che «Dove operano i nostri militari c’è la pace, gli ospedali funzionano, le scuole funzionano e la gente ci vuole bene».
Qual è la conclusione logica che si può trarre da queste affermazioni di Silvio? Che non bisogna dire che siamo degli occupanti, altrimenti in Iraq si accorgeranno della cosa e non ci vorranno più bene, anzi incentiveranno la guerriglia. Mi chiedo solo perché mai quei poveretti dovrebbero sorbirsi i nostri pastoni televisivi con le interviste a Prodi, ma si vede che la tv è una brutta bestia e che i nostri programmi vengono esportati colà…
Ultimo aggiornamento: 2005-07-30 23:18