È molto raro che io vada al cinema. Devo proprio essere trascinato da Anna. (D’altra parte non guardo nemmeno molti film in dvd o in tv, non faccio preferenze). E quando ci vado non mi viene nemmeno in mente di recensire il film: l’ultima opera di Salvatores l’abbiamo infatti vista domenica scorsa.
Devo dire che non mi è dispiaciuta questa incursione nel noir, con una Bologna dove piove sempre quando non nevica, a differenza di una Roma solare. Certi “colpi di scena” sono di una prevedibilità assoluta, ma in fin dei conti io mi accontento di poco. La registrazione in alta definizione rende anche piacevole vedere il film al cinema, e la colonna sonora – a parte le incursioni del mio datore di lavoro con le risponderie… – è un bell’equilibrio tra impegnato e trash. Pollice su, insomma.
Ultimo aggiornamento: 2005-06-12 13:14