Prendiamo per buoni i dati del sondaggio sulle intenzioni di voto con o senza la lista Prodi: d’altra parte, è quello che ci passa il convento. Si vedono delle cose parecchio interessanti.
(a) La Margherita, con o senza Prodi, è alla frutta. (Per fortuna, mi verrebbe da dire).
(b) Tolti DS, Margherita, e Rifondazione, il resto della coalizione è peggio di PRI, PSDI e PLI ai bei tempi, e sono insomma irrilevanti.
(c) Una lista Prodi toglierebbe voti ai DS più che alla Margherita: non solo in assoluto, ma anche in percentuale. (Per gli altri partiti, non ha nemmeno senso fare questi conti, le percentuali sono troppo scarse)
(d) sono sicuro di avere letto – ma adesso non riesco a trovare il riferimento – che questa lista non prenderebbe poi tanti voti da destra, il che non è poi così strano; in compenso convincerebbe parecchi astenuti a recarsi alle urne. (Se Prodi fa venir voglia di andare a votare, si può immaginare quanto i partiti attuali siano benvoluti)
Chissà se certe segreterie di partito hanno fatto gli stessi conti.
Ultimo aggiornamento: 2005-06-09 22:04