Il tema del doppio è tra i più sfruttati nella letteratura: tanto per dire, Sosia è il personaggio di una commedia greca di Plauto. Con questa antologia (AA.VV., Io e l’altro – racconti fantastici sul doppio, Einaudi tascabili letteratura 2004, p. XIII-360, € 11.50, ISBN 8806170996), Einaudi continua un in filone da loro amato. Oltre naturalmente a limitarsi ai racconti, la scelta dei curatori è andata a mostrare varie definizioni di “doppio” e le diverse scuole nazionali: troviamo racconti di Stevenson, Conrad, Maupassant, Kafka, Gogol’, Borges e altri. Anche la scuola italiana vi è rappresentata in maniera folta. Per i miei gusti personali, la raccolta tende un po’ troppo al gotico e all’800, ma alcuni racconti li ho apprezzati davvero: la favola di Andersen L’ombra – che non racconterei però ai bambini… – e L’angolo prediletto di Henry James. Le note di prefazione alle singole storie sono sempre ottimamente curate.
Ultimo aggiornamento: 2017-09-14 07:26
Ehm, sicuro fosse greca, la commedia?
A me sembrava latina, di Plauto. Oddio, è vero che nell’Anfitrione i personaggi sono greci, da Zeus a Mercurio fino a Sosia e Anfitrione, passando per Alcmena.
Però direi che è sempre teatro latino, no?
si vede la mia profonda cultura classica, vero?
Proprio l’altra sera Io e l’altro mi chiamava dagli scaffali della Feltrinelli. Poi Yates ha avuto la meglio. E’ comunque nella mia lista della spesa.
bello il doppio! segnalo il william wilson di edgar allan poe, (da cui fu tratto l’episodio del film “tre passi nel delirio”, girato da Malle, con A. Delon e B. Bardot)! aggiungo tra i film LO STUDENTE DI PRAGA, (Der Student von Prag) di Henrik Galeen (1926)! E in psicanalisi, il lavoro IL DOPPIO di Otto RANK, saggi sul doppio in psicanalisi, letteratura e mito! zao!
Dostoevskij, “Il sosia”.