25% di sconto? non proprio

Una catena di supermercati sta facendo anche quest’anno la promozione “25% di sconto su tutti gli articoli”. Da oggi a sabato 12, per ogni acquisto ti verrà dato un buono sconto del 25% del valore dello scontrino, da usare in un’unica soluzione dal 14 al 26 febbraio. Sì, sono escluse schede e ricariche telefoniche, tessere prepagate e abbonamenti al digitale terrestre, quotidiani e periodici, abbonamenti alla tv satellitare. Ma quello non è poi un grosso problema, e credo che almeno per i giornali ci sia qualche legge al riguardo. Volevo invece calcolare quanto vale effettivamente lo sconto.
Noi oggi andiamo a spendere 100 euro, e ci danno uno scontrino di 25. Tra due settimane dobbiamo comprare per almeno 25 euro per usufruire dello sconto: quindi abbiamo speso in tutto almeno 125 euro e il nostro sconto massimo è del 20%. Aggiungiamo poi che è difficile comprare roba per il valore esatto della cifra dello scontrino: la percentuale di sconto scende ancora, pur non essendo certo disprezzabile. Ad esempio, se io spendessi 1000 euro per un PC, è vero che ho un buono di 250 euro, ma probabilmente non riesco nemmeno a spenderlo tutto. Non mi metto nemmeno a considerare poi l’effetto “spendo di più”, che è abbastanza naturale in questi frangenti.
Che dire, insomma? La pubblicità non è certo truffaldina e c’è comunque un discreto guadagno, ma conviene sempre farsi bene i conti.

Ultimo aggiornamento: 2005-02-03 17:11