Non stiamo parlando di revisionismo. Non è che si neghino gli orrori hitleriani. Ma in questo saggio (Michael Zezima, Salvate il soldato potere, Il Saggiatore Nuovi Saggi 2004 [2000], € 17.50, ISBN 88-428-1192-0, trad. Daniele Ballarini) viene organicamente presentata una serie di documenti che mostra come il mito degli americani che vanno in guerra per portare la liberta agli europei oppressi sia per l’appunto un mito; che gli alti vertici americani sapevano della Soluzione Finale già alla fine degli anni ’30; che il razzismo statunitense non era certo inferiore a quello tedesco. Alcuni punti sono un po’ tirati per i capelli, come ad esempio l’idea che senza gli aiuti americani il Fronte Popolare nel ’48 avrebbe stravinto; altri sono questionabili, ma bisogna dire che generalmente vengono anche indicate voci diverse dalla tesi principale. Il libro tratta principalmente della seconda guerra mondiale, ma spazia dalla Grande Guerra al Vietnam; la cosa che mi ha lasciato più sconcertato è però il vedere indicati atteggiamenti che sembravano scopiazzati dall’invasione irachena da parte degli USA nel 2003… in un testo del 2000. Questi yankee sono davvero prevedibili. Ottima la traduzione, Ballarini è sempre apprezzabile.
Ultimo aggiornamento: 2005-01-31 11:41
Troppa concisione da parte mia. Cito letteralmente (pp. 74-75):
“Il 30 ottobre 1939 il NYT parlava di «vagoni merci […] zeppi di persone» che viaggiavano verso est, sottolineando il fatto che il proposito della «completa eliminazione degli ebrei dalla vita europea» appariva «un’ossessione della politica tedesca»”.
Questo è fine anni ’30, ma non esplicitamente Soluzione Finale. Il testo continua affermando “fin dal luglio 1941 i quotidiani newyorkesi in lingua yiddish raccontavano storie di massacri di ebrei perpetrati dai tedeschi in Russia. Tre mesi dopo, in NYT pubblicò i resoconti di testimoni che avevano assistito allo sterminio di 10-15mila ebrei in Galizia. Il 7 dicembre 1942, il London Times si unì al coro con la seguente osservazione:
«Ci chiediamo se i governi alleati possano fare qualcosa per impedire che si realizzi effettivamente la minaccia hitleriana dello sterminio.»
Sono citati Mike Wright, What They Didn’t Teach You About World War II, pag. 313 e Arthur D. Morse, While Six Million Died, pag. 27.
arriva un po’ tardi :-)
_Il terribile segreto. La congiura del silenzio sulla “soluzione finale”_. è un bel libro di Walter Laqueur del 1980, tradotto in italiano nel 1983. Laqueur ha scritto anche una buona cosa sulla storia d’europa.
carmen