Archivi annuali: 2004

gattositter 2

Ieri le gatte hanno avuto cibo di loro gradimento, e quindi quando sono rientrato a casa non mi sono trovato assalito. In compenso, si sono lamentate della scarsa presenza di persone che le considerassero – la signora che viene a stirare non viene da loro considerata, è come vivessero in mondi paralleli – e quindi miagolii e salto-sul-PC sono continuati. Il peggio è stato quando sono andato a dormire: mi metto a letto e sento che stanno giocando con un pezzetto di carta. Glielo sequestro, e torno a letto; ma immediatamente ricomincia la storia. Sequestro anche il secondo pezzo di carta, torno a letto, ma mi rialzo subito appena sento che viene usata la gattaiola: era Momo che si infilava nel sacchetto con la carta da buttare per trovare qualcosa per piantare casino.
Stamattina invece la cosa più divertente è stata vedere l’espressione di Ariel che era tutta speranzosa, e quando si è vista la ciotola con il Petreet ha fatto un muso in cui si leggeva “ah.”

Ultimo aggiornamento: 2004-12-10 11:20

Processo SME

Sono pronto a scommettere sulla sentenza: Berlusconi sarà dichiarato colpevole, ma gli daranno le attenuanti generiche e quindi scatterà la prescrizione. Sentenza pilatesca, non c’è dubbio: ma essenzialmente corretta a mio parere.
Iniziamo dal principio: scusate, ma mi sembra un po’ difficile dire che meriti una medaglia una persona da un cui conto svizzero personale sono transitati diversi miliarducci di lire per il suo amicone Cesare Previti, che poi sono finiti al giudice Squillante. Fossero anche regolari parcelle in nero per suoi lavori, non è una cosa di cui andare fieri.
D’altra parte, non puoi dire come ha fatto la Boccassini che le attenuanti generiche non devono essere concesse perchè oggi Silvio è presidente del Consiglio: ai tempi era un imprenditore e deve essere processato in quanto tale. La mia personale rabbia per come Silvio si atteggia a vittima non può esimermi dall’augurare un giusto processo.

Ultimo aggiornamento: 2004-12-09 23:14

Melomani

Melomani Di leggende sui loggionari che si ritengono gli unici veri intenditori
delle opere è piena l’Italia. In fin dei conti non ci si può stupire troppo
se qualcuno, all’indomani dell’inaugurazione della Scala rinnovata, vuole
fare uno striscione in stile stadio per esprimere la propria ammirazione
verso il maestro Muti. Devo però confessare che non sono così convinto
che in piazzale Lagosta ci siano tutti questi melomani…

Ultimo aggiornamento: 2004-12-09 16:47

è giunta l'ora

Il mio portatile ultimamente si congela (mi rifiuto di usare la parola “freeza”) senza ragione. Mi sa tanto che è l’ora di fare una bella installazione da zero. Prevedo un weekend di backup e reinstallazione…

Ultimo aggiornamento: 2004-12-09 11:15

mi fondono

Beh, avrete letto tutti che il Tronchetti Provera vuole fare un nuovo passo nelle acquisizioni all’italiana, quelle cioè dove i soldi si trovano aumentando l’indebitamento della società. Il risultato finale dovrebbe essere la fusione tra Telecom e Tim, in modo che il cash flow di quest’ultima sia tutto utilizzabile per dare soldi alle controllanti.
Ma la cosa non è così semplice. Tutti noi in ufficio siamo andati a prendere il comunicato stampa: purtroppo i nostri corsi base di economia non ci fanno arrivare a comprendere fino in fondo le logiche dietro, ma abbiamo scoperto che il nostro ramo d’azienda verrà trasferito a una New.Co., in modo che Tim resti una scatola vuota contenente noi e Tim International. Alla fine, insomma, faremo parte di una società controllata al 100% da Telecom. Cosa cambia? Un premio di risultato minore :-(
Gli altri commenti dei colleghi: “se l’Inter è tornata a vincere già con le voci di questa fusione, cosa succederebbe se l’OPA fallisse? scende in B?” “il Tronchetti ha fatto tutto questo casino solo per impedire il nostro spostamento da Rozzano, visto che tanto ora saremo tutti parte di una sola famiglia. Ma non poteva dirci subito con chi è che ce l’ha? noi lo facciamo fuori per un decimo dell’esborso della fusione”.

Ultimo aggiornamento: 2004-12-09 11:08

Amore per i croccantini

In questi due giorni, con Anna in Olanda, devo fare il gattositter. Una delle incombenze principali è quello di dare loro la pappa, stando bene attento a non provare a rifilare qualcosa che non sia di loro gusto. Stamattina avevamo ancora del pollo, di cui però si devono essere stufate, tanto che non è stato praticamente toccato e soprattutto Ariel continuava a miagolare insistentemente.
Per avere un po’ di requie, ho pensato bene di dare loro una manciatina di crocchine, che loro trovano fantastiche. Messe sopra il pollo, le hanno costrette a mangiare attentamente separando il grano dal loglio; ma la cosa più divertente è stata l’operazione di Ariel per recuperare la singola crocchina finita nella ciotola dell’acqua. Ha provato a mettere il muso dentro, ma naturalmente non riusciva a prenderla. Allora con una zampina, stando bene attenta a non bagnarsi, è riuscita man mano a spostarla verso il bordo della ciotola, e da lì finalmente tirarla fuori e mangiarsela.

Ultimo aggiornamento: 2004-12-08 22:57

_Les enfants terribles_ (mostra)

Mentre eravamo a Lugano, siamo andati al Museo Cantonale d’Arte a vederci questa mostra, sottotitolo “il linguaggio dell’infanzia nell’arte 1909-2004”.
Se devo essere sincero, non ho ben capito perché siano anche stati esposti disegni di bambini, ancorché nelle collezioni preparate all’uopo da Kandinskij e Gabriele Münter, ma lasciamo stare. Il resto della mostra infatti è davvero interessante, a partire dalla prima opera, un “plagio per anticipazione” di Giovanni Francesco Caroto che nel 1520 (!) ha fatto un Ritratto di fanciullo con disegno. Il fanciullo è inquietante anzichenò, ma la cosa più strana è vedere il disegno che tiene in mano, che è identico a quello che un bambino potrebbe fare oggi.
Per una volta, anche le opere dei contemporanei sono interessanti, per vedere come loro hanno voluto rappresentare gli influssi fanciulleschi. Diciamo che non si sentivano costretti a fare stupire in qualche altro modo?
La mostra si tiene fino al 16 gennaio 2005, orario 10-17 (domenica 10-18, lunedì chiuso, martedì 14-17)

Ultimo aggiornamento: 2014-09-24 16:45

Potevo rimanere offeso!

Ricordate gli sketch della tivù svizzera di Aldo Giovanni e Giacomo, con delle notizie improbabili? Bene, guardando il depliant degli eventi 2005 scopro che dal 28 aprile al primo maggio ci sarà “l’esposizione dei nuovi modelli di vetture in Via Nassa e dintorni”.
D’accordo, Anna dice che il resto sono cose che a Milano il comune se le sogna di fare; è anche vero che avere l’ultima pagina del depliant con una bella pubblicità del centro shopping di via Nassa forse aiuta a comprendere tale “evento”; però…
Per il resto, Lugano è ovviamente piena di banche, ma anche di farmacie. Non ho fotografato il poster “Azione caffetteria”, perché non è colpa loro se il ticinese ha preso il germanismo “azione” come l'”aktion” crucco.
Ah, al Canvetto Luganese (via Simen, che è il proseguimento di via Elvezia) non si mangia affatto male.

Ultimo aggiornamento: 2004-12-08 15:47