Archivi annuali: 2004

abuso edilizio

Un paio di settimane fa, come avevamo deciso nell’assemblea di condiminio, il nostro amministratore ha fatto mettere una bacheca per eventuali avvisi nell’androne, in una posizione abbastanza defilata in modo che da fuori non si possa leggere quello che sta scritto. L’avviso inaugurale ricordava che non si può parcheggiare l’auto nel cortile interno, come fanno spesso i proprietari della villetta interna.
Abbiamo sentito oggi l’amministratore per altre cose, e ci ha comunicato che ha ricevuto un telegramma da questi signori, dove veniva tacciato di abuso edilizio per avere messo la bacheca (e probabilmente perché non sono state loro date le chiavi della bacheca stessa…)
Attendiamo le prossime mosse: verrà chiamata la Sovrintendenza alle belle arti?

Ultimo aggiornamento: 2004-04-17 12:16

icone! icone fresche!

Vi è mai venuta voglia di aggiungere un’iconcina alle vostre pagine web, giusto per renderle un po’ più gradevoli all’occhio? In caso affermativo, vi consiglio di fare un salto da Leo. Ce ne stanno a migliaia…

Ultimo aggiornamento: 2004-04-16 14:49

Mai più senza?

Tra le offerte Lidl di giovedì prossimo spulcio
un favoloso ricevitore satellitare digitale da campeggio che sicuramente non può mancare nel corredo della famigliola che va a farsi il weekend in giro. Stranamente non viene fornito come accessorio la prolunga da venti chilometri.
L’altro interessante articolo offerto è un distruggidocumenti, compreso di “funzione di retromarcia” – cos’è, reincolla il foglio introdotto per sbaglio?
Purtroppo c’è un problema heisenberghiano: non è possibile che lo stesso negozio abbia entrambi gli oggetti, visto che sono offerte regionali disgiunte: i documenti sporchi si potranno distruggere solo nel nordest, immagino per evitare di sbianchettare ulteriormente i dossier sovietici.

Ultimo aggiornamento: 2004-04-16 11:09

Democrazia televisiva

Frattini si difende per essere rimasto a Porta a porta nonostante l’assassinio di Quattrocchi: “Credo che fosse molto più doveroso da parte mia affrontare una situazione drammatica quale quella di ieri sera piuttosto che ritirarsi comodamente in un ufficio”. Allineato alle specifiche di questo governo.

Ultimo aggiornamento: 2004-04-16 10:29

Dio ha una nuova vita per me

O almeno così dice il volantino che mi sono trovato qualche giorno fa in buca.
Stai dalle parti di Milano? “hai problemi di salute, sei depresso, hai problemi familiari e vivi nella miseria, ti senti abbandonato, sei viziato dalla droga e dall’alcool…”? “Se il tuo problema ti sembra irrisolvibile”, puoi andare domenica ore 16 in via Bengasi 7 angolo via Padova alla Chiesa Cristiana dello Spirito Santo e potrai così ricevere la Croce Santa d’Israele, con la “partecipazione speciale” del Vescovo della Chiesa Cristiana. Non ditemi che non vi ho avvisato.
Ah: perché “d’Israele” e non “di Palestina”, o “della Terra Promessa”? c’entra sempre Giorgino?

Ultimo aggiornamento: 2004-04-15 14:34

Intanto Giorgino e il cinghiale…

Come anche Alessio fa notare, è passata inosservata in Italia la notizia dell’appoggio praticamente incondizionato di Giorgino Bush al sedicente “piano di pace” presentatogli da Sharon. Per chi si fosse perso le puntate precedenti, il premier israeliano ha benignamente concesso di togliere i coloni ebrei dalla striscia di Gaza (360 Kmq per 1.300.000 abitanti, vi lascio immaginare che bel posto debba essere), ma non toglierà affatto gli insediamenti nella Cisgiordania, che ovviamente sono stati messi nei posti migliori o meno peggiori che dir si voglia; né smantellerà il “muro”.
Io non sono un filopalestinese, in realtà. Comprendo che il “diritto al ritorno” dei palestinesi è impossibile in pratica, anche se teoricamente dovuto: a parte che credo che per la maggior parte di essi il termine “patria” è il campo dove sono nati e vissuti, e che i loro “fratelli arabi” non sono stati certo così ospitali con loro. Può anche darsi che sia vero, come molti destrorsi dicono, che lasciare le colonie attuali in mano ai palestinesi significa mandarle in rovina: se capiterà per loro eventuale ignavia e non per qualche strozzinaggio occidentale, peggio per loro. Ma i confini ante 1967 sono l’unico modo per arrivare non dico a una cosa qua, ma almeno comprensibile.
Ma per gli statunitensi questo è un concetto incomprensibile. Meglio dichiararsi amici dell’Arabia Saudita.

Ultimo aggiornamento: 2004-04-15 11:54

Politica estera italiana

Premessa: questo post è violentemente scorretto. Evitate di leggerlo se non volete polemizzare.
Mi spiace per l’esecuzione dell’ostaggio italiano in Iraq, come mi spiace per tutti quelli che muoiono inutilmente e barbaramente. Però vorrei ricordare che lui è andato là sapendo bene quello che gli sarebbe potuto capitare, e che era pagato molto profumatamente anche per questo. Non c’è nulla di male a decidere di fare la guardia del corpo (non chiamiamoli “mercenari”, per favore, è un termine ingiusto), ma sicuramente uno sa che rischia più che andare in ufficio tutti i giorni.
Detto questo, alcune considerazioni a lato. Com’è che con tutti gli ostaggi in mano a estremisti in Iraq hanno cominciato a giustiziare un italiano? Siamo stati i più sfigati, e trovato l’unico gruppo di fanatici? Non siamo capaci a gestire le trattative più o meno in segreto, come penso che stiano facendo ad esempio gli inglesi? Ci credono il ventre molle della coalizione, e quindi cercano di farci sfilare?
Inoltre, com’è possibile che alla notizia dell’uccisione si passi la linea non a un’edizione straordinaria del telegiornale, ma al talk show di Bruno Vespa, che sarà giornalista finché volete ma sta appunto conducendo un talk show?

Ultimo aggiornamento: 2004-04-15 11:10

il tag ACRONYM

Ecco un preclaro esempio di tag HTML che si usa in un modo creativo. Se uno sta scrivendo una sigla, la può mettere all’interno di questo tag. Se usi IE non ti accorgi di nulla, con Firefox la vedi sottolineata a puntini. Ma il bello è se invece che il semplice <acronym> tu scrivi <acronym title=”bla bla bla”>. A questo punto, se ci passi il mouse sopra leggi in un riquadro il testo “bla bla bla”. Ma perché limitarsi a un acronimo? puoi metterci dentro quello che vuoi, naturalmente: l’ideale per una nota esplicativa del testo. L’unica accortezza che devi avere è quella di non andare a capo nel sorgente HTML, altrimeni ti vedi un bel quadratone nero che sarebbe il carattere “a capo”.
Un Vero Purista mi verrebbe a dire “perché non usi uno span con attributo onmouseover?” al che rispondo “chissenefrega”.

Ultimo aggiornamento: 2004-04-14 11:49