dietrologia elettorale

Ieri pomeriggio stavo per scrivere una notiziola dicendo “però, il Silvio ha davvero degli addentellati con il medio oriente, per essere riuscito a fare liberare gli ostaggi proprio la settimana delle elezioni. Nemmeno Carter ci era riuscito a suo tempo…”
Poi mi pare che la situazione si sia incasinata: il blitz è stato dei servizi segreti americani – anche se i nostri servizi hanno subito detto “sì, ma il covo l’avevamo trovato noi”, che non è esattamente una Bella Cosa se ci pensate su. Poi non si capisce come mai la prima notizia della liberazione è arrivata dalla TV polacca: l’operazione deve essere stata davvero segreta. Onore comunque al Cav che è riuscito a stare zitto per tutto questo tempo senza lasciarsi sfuggire nulla, deve essere un suo record.
Se poi qualcuno mi spiega perché ci debba essere la diretta televisiva del rientro degli ex-ostaggi… siamo felici che siano liberi, ma lo speciale tv no!
Già che ci sono, commento anche la campagna elettorale bombarola. Quando l’altra settimana sentii dello striscione “una, cento, mille Nassiriya” lo immaginai opera di un gruppo di idioti di sinistra, che non mancano mai (come non mancano mai gli idioti di destra, chiaro). Quando ci furono i primi attentati a sedi di AN continuai ad essere ragionevolmente convinto che chi lo compì si professasse “di sinistra”. Ma la bomba carta al comizio di Fini mi sembra parecchio sospetta. Abbiamo il vicepresidente del consiglio che fa uno degli ultimi comizi della campagna, e qualcuno riesce a mettere una bomba sotto il pulmino del candidato locale di AN. E la Digos che faceva, se ne stava a bearsi con le parole di Gianfranco? Misteri italiani.
Aggiornamento: lo so che sono in molti a pensare che il Cav avesse pagato un riscatto a suo tempo, e che gli ostaggi fossero già in mano italiana da mo’, con qualcheduno che si travestiva da beduino per far loro credere di essere ancora nelle mani degli aguzzini. Mentre sulla prima parte potrei concordare, non credo affatto alla seconda. Ma mica per altro: quando mai in Italia si riuscirebbe a fare una simile operazione di intelligence?

Ultimo aggiornamento: 2004-06-09 12:08

2 pensieri su “dietrologia elettorale

  1. Giovy

    Beh, sarà anche vero che ha parlato poco “prima”, ma da appena hanno liberato quei poverini, è un torrente in piena!
    “Ed io ho dato l’autorizzazione per l’incursione…”
    “Ed io mi sono dato da fare per accellerare il rilascio…”
    “Ed io sono felice che la strategia del silenzio abbia dato i suo frutti…” (see, come no! Sbaglio o due giorni dopo il rapimento se ne uscì con dichiarazioni che li davano praticamente a casa a distanza di due o tre giorni?).
    “Ed io….”
    Ed io (Giovy) mi sono rotto le balle!
    Sono passate neanche 24 ore, e già l’opera di strumentalizzazione in atto ha raggiunto livelli incredibili.
    … e non si fermerà per ora, purtroppo…
    Per quanto riguarda la bomba…
    … beh, mi verrebbe in mente una parola sola…

  2. sciasbat

    Non male l’ipotesi “Capricorn One”. Cmq già pensavo che la situazione si risolvesse (nel bene o nel male, non avevo “preferenze” d’intuito) proprio questa settimana, e guarda caso…
    Sulla diretta TV: credo sia più fame delle tv, che volontà governativa. Pensa a quante ore a basso costo si fanno con questi tre; se se li aggiudicasse canale 5 potrebbe controprogrammare gli europei di calcio senza grosso sforzo.

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