Martedì Rillo aveva lanciato una proposta: scrivere tutti all’IAP per chiedere di verificare la correttezza della campagna elettorale del nostro Presidente del Consiglio, specificatamente nel poster “grandi opere attivate per 93.000 miliardi di lire”. Infatti, non solo le lire non esistono più, ma lo stesso ministero delle Infrastrutture dimezza questa cifra.
Ieri è arrivata una risposta dell’Istituto, il quale spiega che non può fare nulla perché “quella non è una comunicazione pubblicitaria, ma politica”.
La logica dietro questa per altro immediata risposta è preoccupante.
Ultimo aggiornamento: 2004-04-08 14:37