Anche oggi sulla rubrica Linea Diretta di City appare la notiziona che ci ingiunge di non prendere da nessuno il biglietto emesso dalle machinette in metropolitana. Continua naturalmente a non essere spiegato il motivo; in compenso c’è un articolo di spalla intitolato “ATM a domanda risponde”, dove
la Responsabile Comunicazione ATM risponde a domande pubblicate anche “in un ‘altrove’ che spesso ospita domande rivolte ad ATM, ma non ospita le risposte dell’Azienda”.
Stavo per tuonare che non avevano mai risposto alla mia richiesta che ho anche postato qui, ma stamattina mi è finalmente arrivata la risposta, che cito nella speranza qualcuno riesca a spiegarmi cosa rimane tolta la tautologia:
La informiamo che la decisione cui Lei accenna, è stata presa dopo aver ricevuto segnalazioni relative a situazioni di vendita del documento di viaggio in oggetto da parte di persone non rientranti nella struttura organizzativa di vendita prevista da atm spa.
L’unica idea che ormai mi viene implica un reato penale da parte di dipendenti ATM, il che spero proprio non sia… Vi terrò informati.
Aggiornamento: sembra che il problema potesse invece essere quello, decodificando la frase si sono verificati sporadici episodi che hanno visto personale di atm spa vendere abusivamente tali documenti di viaggio.
Ultimo aggiornamento: 2004-03-31 12:26