Io di calcio non ci capisco nulla, e non mi ci interesso neppure. Mi fa paura l’idea da panem et circenses di dovere fare un decreto legge per non far fallire le squadre di calcio, mentre ad altre aziende che hanno alle loro dipendenze gente che guadagna molto meno non è concesso questo salvagente.
Però non riesco a capire quale sia il problema del ministro Pisanu, “questa partita non s’aveva da bloccare”. Una partita di pallone è un evento privato come un concerto rock: che c’entra il Viminale? O questo è tutto un modo per fare casino, e quindi fare accettare il famigerato decreto?
Ultimo aggiornamento: 2004-03-23 10:08
Caro MAU,
non mi pare che Pisanu sia cosi’ favorevole al decreto salva calcio (il suo partito – follini- non sembra proprio “alineato col cav.) . E’ pero’ furioso del fatto che la sospensione di uno spettacolo per “problemi di sicurezza” la abbia presa il Galliani (e sappiamo chi ha dietro) e non il questore o prefetto deputato alla sicurezza di un luogo chiuso con 80mila.
Pisanu e’ sempre il ministro da cui dipende la polizia e l”ordine pubblico”… (e sospendiamo su genova…)
Analogamente un concerto lo sospende l’organizzatore (per pioggia o malattia del cantantead es.) e nel caso… farebbe bella figura se “almeno” fa uno sconto su una futura data. ma e’ altro discorso.
Piuttosto… sono curioso di sapere il tuo parere di “lavoratore gruppo telecom” su questa notizia
Telecom in nero aumenta i dividendi
http://www.telconews.it/modules.php?name=News&file=article&sid=3207
Credevo che telcom se la spassasse maluccio …
(ed io che ho FW devo piangere ?)
cioa Renzo
A dire il vero Pisanu è sempre stato di Forza Italia… e a luglio 2001 il ministro dell’Interno era Scajola, quello che ce l’aveva con i rompicoglioni (chicca dalla biografia ufficiale del ministro… ci dovrei scrivere qualcosa a parte, penso). Tutto questo per completezza storica.
Che sia stato Galliani a dire di sospendere la partita è semplicemente una delle tante manifestazioni di conflitto di interessi, ma quella è colpa del governo passato, continuo a dire. Poi Galliani è stato stupido, perché poteva usare una formula diversa che non facesse pensare subito al Viminale.
Se non ho capito male, non è iniziato il secondo tempo della partita, quindi chi ha il biglietto se lo tiene, e lo può automaticamente riusare per il recupero, quindi non è un problema di soldi (se invece si è anche giocato un minuto, allora il biglietto si può buttare via)
Sugli utili di Telecom, aspetto di sentire cosa ci dirà il Tronchetti Provera il 7 aprile. Posso anticipare che il risultato dell’anno scorso era dovuto (a) a un doppio dividendo – hanno bisogno di soldi – e (b) a una serie di svalutazioni di partecipazioni.
Mi associo al commento di Renzo: il problema è che un prefetto ed un questore sono stati spernacchiati, a torto, in pubblico su una questione di loro competenza. Cosa bisognerà fare in futuro per far rispettare l’ordine pubblico? Chiamare l’Esercito? A tal proposito segnalo il Buongiorno di Gramellini di ieri, che parla di nuovo medioevo: http://www.lastampa.it/_web/_P_VISTA/gramellini/archivio/buongiorno040323.asp