Stamattina è stato istruttivo leggere i giornali a proposito del nuovo sciopero “a largo raggio” dei mezzi ATM.
Ci sono naturalmente delle certezze. Il titolone che campeggia a nove colonne su il Giornale è “Milano in ginocchio e i tranvieri non pagano”. Repubblica invece continua nella sua linea editoriale: la colpa è di Albertini e del governo, al limite – ma proprio al limite – dei cobas, visto che il sindacato è contrario; nelle pagine interne c’è qualche minima concessione alle proteste, ma la maggior parte degli interventi riportati è a favore degli scioperanti.
Più interessante leggere La Stampa che ha preso una posizione decisa contro gli scioperanti. Beh, “decisa” nello stile falsamente oggettivo della Busiarda, al quale noi ci si abitua fin da piccoli. La Brunella Giovara fa un articolo che a prima lettura prende amabilmente per i fondelli i milanesi “che per far soldi non si fermano davanti a nulla”, ma in realtà raccoglie quasi solo pareri contrari; persino Sorgi fa il suo commento nella rubrica delle lettere contro gli scioperanti.
Come mai questa presa di posizione? Agnelli si sta preoccupando di una possibile estensione degli scioperi a Torino, il che impedirebbe a quei pochi operai Fiat ancora rimasti di andare a Mirafiori?
Ultimo aggiornamento: 2004-01-13 13:07
la stampa non la leggo, ma la tv è stata tremenda. Interviste-proclama di Albertini e Formigoni senza contradditorio e informazioni false a gogò. False, non tendenziose, Da paura, Qualcuno si domanda ancora se questo è un “regime”?