Come i meno smemorati ricordano, ho rotto la mia copia della chiave di casa, e quindi ho dovuto farmi una copia. La Cisa prevede che queste chiavi siano speciali: non solo puoi modificare la serratura a piacere data una chiave, ma ogni chiave ha un numero di serie, e ti danno un pezzo di plastica stile carta di credito con i dati relativi, in modo da potere andare da un Cisa Center a fartene fare una.
Venerdì sera passo da un ferramenta che mi sembrava sufficientemente grande e che stava chiudendo, e gli chiedo se ne sapeva qualcosa. Lui mi risponde “no, bisogna andare a un centro Cisa. Solo che non so dove sono qui a Milano”. Vi vedo già a dire “basta guardare su Internette!”. Ci avevo provato nel pomeriggio. Il sito è facile da trovare: peccato che l’unico modo per avere questi indirizzi sia compilare un form, comprensivo di casellina antiprivacy.
Così sabato mattina io e Anna andiamo dal ferramenta più vicino, che però ci fa “no, io non ho di queste chiavi: non me le danno. Non sono nemmeno certo che la Cisa fornisca di queste chiavi: potreste provare a cercare un negozio che faccia solo chiavi”. Ce ne indica uno all’Isola: ci andiamo e il tipo fa “nessun problema, solo che vi costa 13 euro”; più o meno il prezzo che avevo pagato l’anno scorso a fare delle copie al Carrefour di Assago, quindi nulla di strano.
Anzi, no. A che diavolo serve fare queste chiavi “speciali” se tanto si copiano più o meno allo stesso modo delle altre, basta cercare un po’ di più e pagare il giusto?
Ultimo aggiornamento: 2004-01-11 14:09