Claudio Bisio ha fatto il pienone al Piccolo: è vero che aveva solo una settimana di cartellone, ma le richieste sono state tali che sono state aggiunte una anteprima lunedì scorso e una seconda recita oggi. Noi siamo entrati con il posto in piedi (mai più, è una palla assurda), sempre per la mancanza di biglietti.
Che dire dello spettacolo? Bisio fa questo suo monologo, con il Quartetto Zelig che lo accompagna musicalmente con musiche originali e arrangiamenti (carini) di brani di Storia di un impiegato, De Andrè di trent’anni fa. Bisio è intonato, ma ha una voce per così dire “piatta”, un po’ come la mia: niente di eccezionale insomma.
Il guaio è che questo è cabaret, non teatro. Metterlo al Piccolo, e far pagare la gente i suoi prezzi standard, mi pare un piccolo furto.
Ultimo aggiornamento: 2003-10-26 12:56