cultura umanistica e scientifica

Ieri in prima pagina c’era una lettera del ministro Stanca che difendeva l’ingegner Castelli, insinuando che i frizzi e lazzi contro il suo essere ingegnere rivelino in realtà una mai sopita volontà di “restaurare una sorta di gerarchia tra preparazione umanistica di serie A e preparazione scientifica di rango inferiore”.
A mio immodesto parere (da matematico…) il problema è leggermente diverso. Che in Italia gli umanisti siano in massima parte convinti che la loro sia l’unica vera Cultura, e quindi si glorino di non sapere nulla di scientifico è una triste verità. D’altra parte, ci sono troppi “scientisti” convinti dell’opposto, e ci sono ancora più persone che non vogliono sapere nulla né di scienza né di umanismo.
Però, vivaddio, la carriera politica ad alto livello comprende una quantità incredibile di laureati in giurisprudenza. Possibile che per il ministero della Giustizia, che è il più “giuridico” di tutti, si sia dovuto pigliare un ministro che per sua stessa ammissione non ne sa nulla? Non sarebbe stato un guaio se avesse imparato le cose per conto suo, ma questo non è stato…

Ultimo aggiornamento: 2003-08-03 11:26