Non è una notizia freschissima: l’ideogramma che appare prima della pubblicità a Striscia la notizia significa “fine” in giapponese. In questo modo, il programma è “terminato” per l’Auditel (basta che ci sia la parola “fine”, non importa la lingua), e quindi il numero medio di spettatori risulta maggiore, visto che si toglie la parte di pubblicità e telepromozioni.
Nulla di male, persino il vangelo consiglia di essere scaltri (Luca 16,8). Quello di cui mi lamento è un’altra cosa. Visto che la trasmissione “successiva” non è più Striscia, ma “S.O.S. Gabibbo”, si dovrebbe vedere anche quella all’interno dei dati Auditel. Ho provato a collegarmi sul sito Auditel, e a parte un’autoapologia da fare paura ho solo visto degli striminziti dati su alcune trasmissioni dopo le 21.
A questo punto, chi è che ciurla nel manico?
Ultimo aggiornamento: 2003-04-10 14:08