A quanto sembra, le manie blogghettare di questo periodo sono due. Innanzitutto, è nata una rete di blog, dove ognuno cita gli altri e così a cascata, o per meglio dire a girotondo. Oramai non sei nessuno, se non vieni linkato da “quelli che contano”, e non hai i loro commenti nello spazio apposito.
Del 2003 è invece la comparsa di articoli sui blog nei giornali “seri”, l’ultimo è stato Repubblica ieri. In questo caso, Grandi Firme sentenziano che il 60% dei blog sono fuffa, in quanto nulla più che diari personali; tra le righe si legge che i migliori prima o poi riusciranno a farsi pagare per essere letti.
Cosa posso aggiungere ad analisi così pregnanti? Nulla. Continuo a scrivere le mie notiziole per me stesso e i miei amici che ogni tanto vogliono vedere cosa mi sta capitando, non permetto commenti – il forum se ne sta bello tranquillo e vuoto – e non metto puntatori a nessuno, esattamente come non vengo linkato da praticamente nessuno. L’eccezione è Luciano, ma lui tanto mi piglia sempre in giro per la mia “scuola giornalistica senza seguaci”, quindi non fa testo :-).
L’unica cosa che mi consola è che anche la mania dei blog finirà, prima o poi, e così potrò continuare a scrivere in santa pace.
Ultimo aggiornamento: 2003-01-17 11:33