Giovedì scorso mi arriva un messaggio su Facebook dal testo «Ciaooo ti devo chiedere un favore super enorme…mi aiuti a far crescere la pagina “Difendere le spiaqgge libere” inoltrando questo messaggio? Tu che hai tanti amici mi servono almeno 20 voti.Grazie [faccina]» Non che delle spiagge libere mi importi più di tanto (odio il mare), ma essendo un tipo buono ho messo un like e ho risposto all’amico dicendo che io di amici ne ho ben pochi. (Ovviamente mi sono guardato bene dall’inoltrare quel messaggio). Ieri mi arriva lo stesso testo (compreso lo “spiaqgge” di cui non mi ero accorto prima di scrivere questo post) da un altro amico che fa parte di una mia bolla completamente diversa: visto tra l’altro che nessuno dei due tipicamente commenta quello che scrivo, è improbabile che si siano amicati a vicenda.
Ora ho cancellato il like, ma spero che non ci sia qualche strana funzione di Facebook che abbia mandato quel messaggio ai miei contatti.
Io qualche giorno fa ho ricevuto una cosa del genere su un gruppo creato appositamente su un Messenger da un amico milanese con cui ho più conversazioni di tipo fisico che virtuale.
Difendere le spiagge libere è stata VITTIMA più che iniziatrice di questo spamming , tant’è che ora si costituisce in GRUPPO CHIUSO per poter continuare ad operare in pace . Un moderatore della pagina , stanco di ricevere un messaggio catena relativo a SOS animali , dopo aver chiarito a chi l’inviava che era contrario alle catene , che se avesse voluto sponsorizzare una pagina l’avrebbe fatto con quella che gli era più congeniale , eccetera , all’ennesimo invito per SOS animali ha restituito il messaggio AL SOLO MITTENTE sostituendo a “SOS animali ” Difendere le spiagge libere , solo per ribadire il concetto già più volte espresso . L’amica , invece di capire , ha avviato questa MORTIFERA catena , alimentata da un esercito incalcolabile di copincollatori selvaggi . Questo è!