Anche ieri mi è arrivata una telefonata di una tipa che si lamentava che la sua pratica di trasferimento dell’utenza telefonica si era persa da mesi.
Perché arrivano a me? Perché in una delle pagine del mio sito c’è il mio numero di telefono di ufficio, e presumo che quelli dei reclami Telecom si guardino bene dall’indicare da qualche parte il loro numero di telefono.
Per quest’ultima cosa, il problema non è ovviamente mio. Ma detto ciò, mi chiedo quale delle due possibilità sia quella che capita davvero: che ci sia gente che non riesce a concepire che in un’azienda da 70000 persone è improbabile che facendo un numero telefonico a caso si riesca a trovare qualcuno che sappia non dico rispondere alla domanda, ma anche semplicemente sapere a chi rivorgersi; oppure che la capacità di attenzione tipica permetta di tenere a mente al più due righe di testo, e che quindi il loro buffer sia riempito dalle frasi “Telecom Italia” e “numero telefonico”…
Ultimo aggiornamento: 2007-04-19 16:09