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Omologazione malriuscita

Ho già scritto di come i quotidiani gratuiti spesso diano le stesse notizie: e non parlo dei temi importanti, ma di quelle notizie “di costume” che sono assolutamente inutili ma vengono comunque gentilmente fornite per titillare il lector vulgaris. Oggi ad esempio troviamo ovunque le immagini dell’imbecille a 250 all’ora sulla Serravalle (che casualmente sembra poi essere stato fermato in giornata) e della fanciulla danese che segnala il limite di velocità a tette nude. Metro (che mi sa sia ultimamente in sofferenza) le sbatte in prima pagina, ma gli altri non sono da meno, anche se un po’ più defilati. Presumo che tale omologazione derivi dall’uso delle stesse agenzie; mi chiedo solo quanto dormano i titolari delle agenzie in questione, visto che il mio pusher di fiducia mi aveva fornito i link già da mo’ (ho controllato: rispettivamente il 17 e il 13 novembre. Gtalk è un ottimo sostituto del Grande Fratello).
Più divertente la storia della pubblicità dell’anello vibrante da pene che la Durex starebbe pubblicizzando in questi giorni. Infatti Leggo e City ne parlano entrambi, e affermano entrambi che gli spot apaiono solo dopo le 23. Ma per i Caltagirone la pubblicità appare su Italia1, mentre RCS si affretta a dire che viene trasmessa solamente in Gran Bretagna. In compenso loro non si fanno grossi problemi a spiegare cos’è l’oggetto pubblicizzato, a differenza degli altri che hanno usato metafore a tal punto che io – che in effetti non frequento sexy shop – non avevo capito di che si trattasse.

Ultimo aggiornamento: 2006-11-23 21:29

Bomba o non bomba

Oggi Metro titolava La bomba H in Giappone ricordo vivo. Non che le bombe su Hiroshima e Nagasaki siano state delle noccioline, ma forse bisognerebbe far notare al titolista che non erano bombe H (bombe a fusione nucleare), ma bombe A (bombe a fissione nucleare).

Ultimo aggiornamento: 2006-11-15 17:01

spine strane

Dieci giorni dopo il portatile, mi è anche arrivata la docking station, che non so bene a cosa serva ma fa lo stesso. La docking station in questione arriva con un alimentatore che è quasi più grosso della station vera e propria (ed è praticamente il doppio di un alimentatore standard da PC) e con cinque spine. Una italiana, una tedesca, una che immagino inglese (tre spinotti, messi a triangolo, e non cilindrici ma schiacciati), e due assolutamente sconosciute al sottoscritto. Una sembra una di quelle spine da cantiere, con due spinotti enormi e una terra che è ancora più spesso. Per darvi un’idea, dice che sopporta 16 ampere. L’altra sembrerebbe una comunissima spina… ma la terra è disassata rispetto agli altri due spinotti. Qualcuno le conosce?

Ultimo aggiornamento: 2006-11-15 11:23

queste sì che sono soddisfazioni!

Oggi Leggo ci fa sapere che l’infortunio di Alessandro Del Piero lo terrà fuori dai campi per almeno un mese, facendogli perdere anche eventuali convocazioni in Nazionale. Ma niente paura! Cito testualmente. «Ma ecco una consolazione: domani alle ore 18 lo juventino è atteso a Montà d’Alba per ricevere la “Trifola d’oro”, premio istituito dallo Juve club Roero doc». Mica cotiche!
Metro ci racconta invece i fasti della carta prepagata riservata agli under 26 offerta da Capitalia – ah, ho come l’impressione che non sia la prima volta che il gruppo bancario romano abbia l’onore di questi paginoni… Sborsando solamente 17 euro e mezzo per non si sa bene quali costi di gestione potrai avere questa carta ricaricabile, i cui vantaggi comprendono anche « nessun costo per l’invio mensile dell’estratto conto, che non è previsto (grassetto mio). L’idea di esplicitare che non si pagano cose che tanto non si possono avere è grandiosa: mi meraviglio che non ci avesse pensato ancora nessuno…
Termino con City che parla di videogiochi. Non tanto quello online olandese dove devi diventare prima un corriere della droga e poi un boss: troppo banale. In un trafiletto preso dalla Reuters ci viene fatto conoscere “Left Behind: Eternal Forces”. In questo gioco occorre reclutare un esercito (e poi convertirlo, che non è detto sia la cosa più semplice) per lottare contro l’anticristo e i suoi seguaci: il tutto usando come format “il Libro della Rivelazione della Bibbia” (per i non testimoni di Geova, stiamo parlando dell’Apocalisse). Ma il tocco di genio è che quando si uccide un nemico non solo non si guadagna forza, munizioni e quant’altro: anzi, si perde un po’ della nostra anima. Inimitabile.

Ultimo aggiornamento: 2006-11-13 09:58

il Comunicato Ufficiale di Galliani

L’ho scoperto per caso, dopo che ne hanno parlato nel GR in breve di Radio Popolare venti minuti fa (si sa, quelli sono comunisti e interisti, quindi una notizia come quella non se la potevano fare scappare). Dopo questo intervento (per la verità pesantuccio) di Francesco Saverio Borrelli, l’ex-presidente del Milan contrattacca con un comunicato stampa dove l’ex procuratore di Mani Pulite viene paragonato a Lavrentij Beria in un testo che avrebbe forse avuto bisogno di un controllo grammaticale, con alcune virgole che sembrano essere state messe lì per evitare che Galliani si strozzasse mentre parlava.
Aspetto ansioso il mio commentatore milanista per un’esegesi più completa.

Ultimo aggiornamento: 2006-11-12 18:03

spam extracomunitario

Un messaggio di spam che ieri non è stato intrappolato da gmail è di un tizio che mi fa sapere che la sua azienda produce chianti dal 1982, e mi offrono bottiglie di Chianti “colli aretini DOCG”. Fin qua nulla di particolarmente strano. Quello che non mi torna è che la mail sia datata “Tunisia 11 novembre 2006”, i riferimenti telefonici siano tunisini, e l’email pure (anche il nome della persona è arabo, ma quello non sarebbe poi stato così strano). L’italiano è leggermente strano, ma sicuramente non il risultato di babelfish.
Mi chiedo come si faccia a fare dei DOCG dalla Tunisia :-)

Ultimo aggiornamento: 2006-11-12 17:46

la certezza del nome

Un trafiletto di Metro di oggi racconta di un barelliere espulso perché era entrato in campo con la sigaretta accesa, rifiutandosi di spegnerla. Il tutto in Brasile. Nulla di così particolare, se non il fatto che il barelliere è diventato nel titolo “barrelliere” e nel testo “barellierie. Urge correttore di bozze, anche automatico.

Ultimo aggiornamento: 2006-11-08 10:43

cercasi ingegnere elettrotecnico

Il blackout di sabato scorso, a detta di alcuni “esperti”, non è stato dovuto a una mancanza di corrente, ma a un calo della frequenza di energia. Finché lo scrive l’Ansa, non mi preoccupo molto della cosa; ma ho sentito la stessa cosa anche da un tipo intervistato ieri da Radio Popolare, e la cosa ha iniziato a stupirmi.
Bubbo Bubboni mi fa notare come la frequenza della corrente derivi dalla velocità di rotazione dell’alternatore, e questa potrebbe calare se il consumo supera il massimo possibile per quella centrale (il che magari è successo), però la cosa non mi torna comunque. Qualcuno ha documentazione in proposito?
E già che ci sono: capisco che Piemonte e Liguria abbiano sofferto, visto le interconnessioni con la Francia. Ma la Puglia? Hanno un collegamento diretto con la Germania?
(vedi anche l’articolo del Times)

Ultimo aggiornamento: 2006-11-06 16:35