Archivi categoria: y2005_io

i milanesi e il freddo

Sembra proprio che i milanesi soffrano di una strana patologia che si manifesta allo scendere della temperatura atmosferica.
Stamattina faceva freddo forte, e in bicicletta lo si sente abbastanza. In compenso mi sono trovato parecchie persone che attraversavano la strada ovviamente in diagonale – lo faccio anch’io – nei posti più disparati, e sempre senza guardare se per puro caso qualcuno sta passando. Presumo che la vista si annebbi per default anche quando non c’è il nebiun, e che quindi i milanesi passino automaticamente a utilizzare l’udito per capire se rischiano di esser presi sotto: il tutto non è il massimo quando c’è chi sta pedalando.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-18 11:56

divieto di accesso

Oggi ci è arrivata una comunicazione dalla Città di Rozzano, che spiegava che per una serie di lavori per la rete del gas (immagino per raggiungere le case del Cancantiere…) sarebbe stato messo per tre settimane un divieto di accesso a viale Romagna, tranne che per residenti (chi?) e dipendenti Telecom (ecco). Stamattina in effetti avevo visto il cartello, ma non ci avevo fatto più di tanto caso: alle 13 in compenso, mentre cercavo di andare in palestra per riprendere a fare pesini dopo la pausa natalizia, mi sono trovato tutto transennato, non solo per i veicoli ma anche per un povero pedone quale il sottoscritto.
Adesso ho preso la cosa come segno della Volontà Divina che non voleva che oggi iniziassi a faticare: ma la cosa mi preoccupa per stasera – per arrivare alla fermata del bus mi toccherà fare quasi un chilometro – e per i prossimi giorni. In macchina o in bici non è un gran problema, ma a qualcuno dei dirigenti comunali è venuto in mente che esistono anche i pedoni?

Ultimo aggiornamento: 2005-01-17 15:15

Ristorazione romana 2

Decisamente questo giro non è stato il massimo per la scelta dei ristoranti. Stasera, per evitare di essere nuovamente cazziato da storiedime, prima di uscire dall’ufficio mi ero copiato due indirizzi di locali da lei consigliati. In albergo, verso le 19:30, telefono al primo, e mi becco una segreteria telefonica che dice “siamo chiusi dal 10 al 20 gennaio”. Vabbé, è un loro diritto, penso: e poi sono stato furbo e mi sono preso due indirizzi. Chiamo allora il Cul ce Sac, chiedo se posso prenotare per le 20:30, mi dicono “nessun problema”, lascio il mio cognome e via.
Alle 20:25 arrivo, vado dal caposala dicendo che ho prenotato, e lui mi fa “guardi che noi non facciamo prenotazioni: lei è il primo in lista di attesa”. Lo guardo stupito, e mi ribadisce che la loro politica è di non accettare prenotazioni. “Ma ha chiamato proprio lei?”, mi dice. “Certo”. “E quando?” “Un’ora fa”. “Ah”. A questo punto comincia a raccontarmi che si vede che chi ha ricevuto la telefonata pensava che tanto questa è stagione bassa non ci sarebbero stati problemi, soprattutto alle ottemmezza, e che invece sono arrivati tutti alle otto, e bla e bla e bla. Mentre stava partendo con la solita tiritera “ma non si preoccupi, in cinque minuti…” gli rispondo “nessun problema, me ne vado a cenare da un’altra parte”. Il tipo ha anche avuto il coraggio di guardarmi male, poi per sua fortuna ha abbozzato – anche perché se provava a dirmi qualcosa era la volta che mi incazzavo sul serio.
A questo punto ho dovuto ripiegare sul piano C, e tornarmene verso via dei Serpenti 27 dove mercoledì avevo adocchiato il ristorante giapponese Hasekura (telefono 06-48.36.48) che fortunatamente ho raggiunto prima che si riempisse. Mi sono fatto la mia solita figura provando a chiedere un insalata non condita e ritrovandomi così la proprietaria che mi chiede se c’era qualcosa che non andasse: ma a parte questi problemi miei personali ho mangiato bene, il che è sempre un’ottima cosa.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-14 09:59

alberghi

Anche stavolta sono alloggiato all’Esquilino all’Ambra Palace. Stavolta assieme al badge per la camera ho anche ricevuto la letterina in cui mi si dice che non si fuma, se non nelle stanze che non sono nei piani non-fumatori. Amen. Purtroppo la 202 che ho vinto stavolta mi ricorda in dimensioni (e in mancanza del bidet) le camere francesi. Però c’era un bel CD infiocchettato “Concerto” (come la catena cui l’Ambra Palace fa parte) con qualche ouverture e un paio di concerti di Rossini.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-13 14:43

plastichina coprischermo. dove?

Ho tanti problemi nella mia vita. Ad esempio, la libreria a casa che sta spaccandosi (ma di quello ne parlerò tra qualche giorno). Al momento però ho un problema piccolo, ma forse più risolvibile.
I telefonini arrivano ormai con la plastichina adesiva per proteggere il display: lo stesso dovrebbe capitare con i palmari. Dopo un po’ però la plastichina si stacca. Bene, dove diavolo si compra della plastichina nuova, e magari a prezzi non assurdi? Io so di un posto a Hong Kong, ma non è esattamente banale da raggiungere: Milano sarebbe molto più comoda per me.
Io il messaggio in bottiglia l’ho lanciato: aspetto speranzoso.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-13 11:15

ristorazione romana

mah, ieri sera non è che avessi tutta quella voglia di cercare posti e mi sono infilato alle Tavernelle®, in via Panisperna. Se avessi guardato il loro sito web, non credo ci sarei finito, ma tant’è. Non è che possa dire di aver mangiato male, anche perché io piglio sempre cose standard: però l’idea che i tortelli arrivino già col formaggio e non mi venga chiesto il livello di cottura del filetto non mi pare indice di un posto così valido.
Ah: Karol ci è passato anche lui, come da gigantografia.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-13 10:11

Recluso rozzanese a vita?

Stamattina è passato il delegato sindacale a scusarsi perché si sono dimenticati di farci un’assemblea per la discussione della bozza di rinnovo contrattuale. Gli abbiamo chiesto cosa si sa del nostro ormai mitologico trasferimento di sede a Milano, e ci ha risposto che in questo momento sembra che i primi movimenti saranno quelli di parte della direzione generale, che verrà spostata da Roma a Milano. Questo significa che ci saranno duecento persone a riempire gli spazi di viale Jenner, spostando a loro volta altre persone da lì a via Valtorta. E noi? boh. Qualcuno dice che Telecom sta cercando di vendere tutto il comprensorio per far costruire ancora degli altri palazzi di abitazione… misteri. Per il momento, continuiamo a dover arrivare qua :-(

Ultimo aggiornamento: 2005-01-11 17:31

quanto costa la plastica!

Oggi TIM è chiusa, quindi ho dovuto prendere un giorno di ferie. Ergo, mi sono trovato in mezzo alle Pulizie di Casa. Tra le altre cose da fare, ci siamo finalmente decisi a comprare i pezzi di ricambio per il nostro frigorifero Rex: la maniglia che si stava spaccando e il cesto per la verdura che si era spaccato del tutto. Ho preso la macchina (ho tentato di dire “ma sono sette chilometri fino a Sesto, vado in bici…” ma sono stato guardato male e ho sentito delle scuse tipo “il cestello è grande, non ti sta in bici”) e sono arrivato al negozio. Presi i due pezzi: la maniglia mi è costata 11 euro e 95, il cestello 30 euro tondi.
Non ho nessuna voglia di calcolare il prezzo al chilo, mi arrabbierei ancora di più.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-07 17:02