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cambio di casacca

Beh, è un segreto di Pulcinella, ma da oggi è ufficiale. È appena arrivato (no, puntualizziamo: ci siamo appena accorti che è arrivato) il fax di copia della raccomandata che comunica che “ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 47, legge 428/90 e successive modificazioni e integrazioni” verremo ceduti a Tim come ramo d’azienda. Con un tempismo eccezionale, la data di trasferimento armi e bagagli sarà il primo aprile: niente male, vero?
Domattina avremo un’assemblea, e cercherò di capire qualcosa in più, anche se non credo ci sia molto. Chissà se prima o poi ci manderanno via da Rozzano, e a Milano…

Ultimo aggiornamento: 2004-03-02 16:05

carrierone imprò

Salvo errori ed omissioni, venerdì sera farò un match di improvvisazione teatrale a Vedano Olona, contro la squadra di Varese.
Ammetto che ci sono state circostanze molto favorevoli, tipo che ieri sera eravamo davvero in pochi e quindi non c’era molto da scegliere…

Ultimo aggiornamento: 2004-02-24 12:11

conservazione dei dipendenti

A Milano nord oggi nevica; a casa mia e a Rozzano si limita a piovere di stravento, il che non è il massimo della vita.
Ma il peggio è in ufficio. Non ho mai capito perché da un paio di settimane ci siano dipendenti AEM, e non ho nemmeno capito perché guardino anche il riscaldamento. Fatto sta che in questo momento la mia bussola digitale con termometro segna 16.6°, e inoltre dai bocchettoni esce aria naturalmente fredda. Basta pensare che una persona notoriamente calda come il sottoscritto sta con indosso il maglione di cachemire manco fosse Bertinotti, e le mie mani sono gelate.
Il mio regno per una stufetta!

Ultimo aggiornamento: 2004-02-19 11:46

amministratori

Ieri sera avevamo la riunione di condominio. Io e Anna siamo andati insieme, pronti allo scontro con la signora della villetta interna, che però non era presente. Non era presente nemmeno la Simona del primo piano, però, al che ci inizia a venire qualche dubbio. Anna telefona, e scopre che Simona non aveva mai ricevuto la raccomandata di convocazione. L’amministratore fa un rapido controllo, e scopre che anche la raccomandata ai proprietari della villetta era stata spedita al loro vecchio indirizzo, “perché non ci hanno mai comunicato ufficialmente la modifica”. Si noti che abitano da settembre nel condominio, hanno già spedito all’amministratore una serie di lettere, e questo gli ha anche risposto scrivendo in Abbadesse. Non vorrei dire, ma c’è qualcosa che non va.
L’assemblea si è fatta lo stesso perché si superava comunque i 500 millesimi, ma credo proprio verrà impugnata. Io comunque me n’ero andato via subito lasciando Anna a fare le pulci: dovevo essere a lezione di impro, e non c’era più bisogno di me.
Ah: il costruttore, che ha ancora un po’ di unità, è riuscito a dare una delega all’amministratore tranne che per il punto relativo all’umidità nelle cantine. Anche qui ne vedremo delle belle.

Ultimo aggiornamento: 2004-02-17 11:08

Caro signor Ferrero…

potrebbe controllare l’ergonomia delle sue confezioni di Nutella® da 500 grammi? Anche se ho una mano affusolata con le dita lunghe, non sono riuscito a recuperare tutta la crema rimasta attaccata alle pareti del barattolo!

Ultimo aggiornamento: 2004-02-10 16:11

il match imprò di sabato

Qualcuno degli affezionati lettori di queste notiziole è riuscito ad entrare (mi hanno detto che sono state rimandate indietro un centinaio di persone, tra cui il mio collega Adolfo). Per gli altri, che dire? Il match non è stato il massimo, soprattutto l’inizio era lento. Ci siamo scaldati un po’ man mano, devo dire che la sceneggiata napoletana è stata la migliore che abbia mai visto, con pezzi cantati, una storia che andava avanti e non troppa gente in campo. Io ero in panchina, non è il mio forte.
Per chi vuole sapere di me: ho perso il sorteggio e così sono stato il capitano della squadra di Milano. Non è andata così male come temevo l’altro giorno: almeno nei battibecchi con l’arbitro sono stato abbastanza pronto, il che – come ha commentato Anna – può avere significato un paio di punti in più per la mia squadra, visto che il pubblico tende a favorire le battute alla costruzione delle storie. Per il resto, la mia critica preferita dice che sono stato legnoso in campo – l’avreste mai creduto? – e che aveva preferito il match della settimana precedente tra Milano e Chianciano. La mia interpretazione migliore deve essere stata quella dello zio Furio, che doveva essere un boss siciliano. Visto che dall’altra parte avevo il Puleo che è un logorroico e un battutaro, ho deciso di stare fondamentalmente zitto, e lavorare di sguardi, oltre che sovrastare con la mia altezza. Nella ninnananna cantata non ho fatto a tempo a mettermi d’accordo col Busti, il solista della nostra squadra, e quindi i duetti sono venuti male, tranne una frase che siamo riusciti a cantare all’unisono con le stesse parole senza averla preparata. Le didascalie della categoria “cinema muto” sono state quasi sufficienti, la fucilata con rumore finale debole, e non per nulla avevo deciso di partire per primo.
La mia scena migliore è stata però ai saluti finali, quando ho fatto finta di inciampare. Non solo Anna alla fine, ma la mia compagna di squadra mi ha chiesto se mi ero fatto male…

Ultimo aggiornamento: 2004-02-09 14:44

il mio condominio

Chiunque abiti in un condominio sa bene che tipi di persone si possano trovare. Il nostro, pur essendo piccolo (undici abitazioni) non fa eccezione: avere tre uffici poi peggiora ancora le cose.
Prima o poi mi metterò a parlare degli abitanti della villetta davanti a noi. Per il momento, mi limito a raccontare un aneddoto odierno. Stamattina sono sceso con un pacco enorme di carta, visto che Anna aveva giustamente deciso di fare pulizia e riempito il nostro sacchettone che tra l’altro si era anche scassato per il troppo peso. Entro nello stanzino della spazzatura, e trovo una pila di carta, compresa una confezione di pizza, sopra il bidone. Smadonno mentalmente, anche perché avevo le braccia piene di roba; provo poi a spostare quella carta e aprire il bidone… e lo trovo praticamente vuoto. Rismadonno, metto tutta la carta mia e altrui lì dentro, e vado in ufficio.
Stasera, in un impeto di civilismo, decido di buttare via i volantini pubblicitari lasciati sopra le nostre buche delle lettere. Passo dallo stanzino, e c’era di nuovo un sacchetto di carta sopra. No, il bidone non si era riempito.
Al momento ho attaccato un simpatico cartello dove con la mia bella scrittura – è bella, quando mi ci metto – faccio notare che la carta non è in grado di attraversare i coperchi. Vi terrò informati su eventuali sviluppi.

Ultimo aggiornamento: 2004-02-05 20:00

imprò

Per la disperazione di milanesi e limitrofi, confermo che sabato 7, cioè dopodomani, sono al Barrio’s a gareggiare in un match di improvvisazione teatrale. L’inizio è alle 21:30, i biglietti (6 euro) si vendono dalle 21, e se c’è la stessa gente della settimana scorsa alle 21:15 non trovate più un posto.
Peccato che io non mi senta in forma.

Ultimo aggiornamento: 2004-02-05 15:16