Archivi categoria: y2004_curiosita’

a pensare male…

Ho appena sentito l’apertura del TG regionale lombardo, dove hanno detto che l’affluenza è molto bassa, ricordando che si può votare ancora domani, e che c’è un servizio di trasporto gratuito per i disabili, il cui numero telefonico è stato messo in sovraimpressione.
Dovrei essere felice che finalmente qualcuno pensi a queste cose, ma resto un po’ scettico sul motivo reale di tanta pubblicità.

Ultimo aggiornamento: 2004-10-24 23:04

Chi è Badnarik?

Stavo dando un’occhiata a Electoral Vote, il sito che dà i sondaggi non in percentuale ma come numero di grandi elettori (il che è tutta un’altra cosa – quattro anni fa Gore prese più voti di Bush, ma Giorgino li ottenne in maniera più spalmata… altrimenti il giochetto floridiano non gli sarebbe riuscito) e ho visto l’analisi. Si parla di Bush, si parla di Kerry, si parla di Ralph Nader… e di questo Badnarik, che si direbbe essere uno a destra di Bush, per quanto ciò possa sembrare impossibile. Beh, qua in Italia, dove si parla tanto di queste elezioni che sembra che dobbiamo essere noi a votare, nessuno ha mai fatto quel nome. Mah.
PS: il Senato USA dovrebbe avere una maggioranza repubblicana, sempre secondo i sondaggi.

Ultimo aggiornamento: 2004-10-17 18:26

Vocabolario scientifico in volgare?

Era un titolo dell’Ansa oggi, che continuava dicendo che “Le Università di Matera, Lecce, Palermo e Catania stanno lavorando alla redazione di un vocabolario del lessico scientifico in lingua volgare”.
No, non avremo qualcuno che ci spiegherà i termini della meccanica quantistica in italiano corrente, anche perché con tutto il rispetto per il preside della facoltà di Lettere materate lo vedrei un poco a disagio. Più semplicemente, il “volgare” è la lingua italiana tra il Duecento e il Cinquecento, come si può leggere sul programma del convegno che si sta tenendo appunto a Matera e che non era ovviamente linkato dal flash Ansa.
Domani provate a dare un’occhiata ai giornali, per vedere cosa tireranno fuori…

Ultimo aggiornamento: 2004-10-14 14:58

La corsa allo spazio

Oggi La Stampa ha un articolo su SpaceShipOne, la capsula spaziale che per due volte a distanza di due settimane è riuscita a raggiungere i 100 Km di altezza e quindi si è vinta il premio X Prize, dieci milioni di dollari offerti dal magnate Peter Diamandis. L’articolo è da leggere – per trenta giorni dovrebbe essere disponibile online – perché si scoprono tante cose. Innanzitutto che il finanziatore di SpaceShipOne è nientemeno che Paul Allen, il fondatore di Microsoft che non è Bill Gates. Sì, sono in due. Allen, che è un tipo che probabilmente ha eletto a suo idolo Paperon de’ Paperoni, ha contattato Diamandis un’ora dopo l’atterraggio per reclamare i soldi, anche se non credo stesse per finire in bancarotta dopo avere speso venti milioni per la realizzazione della navetta.
Non manca il tocco patriottico, col pilota Brian Binnie che immagino con le lacrime agli occhi ha proclamato “Grazie a Dio vivo in una nazione come gli Stati Uniti d’America, l’unico luogo della Terra dove si può prendere una bandiera e portarla su nello spazio”. Né occorre dimenticare Richard Branson, il “signor Virgin”, che ha subito pensato alle enormi possibilità di espansione del suo impero mononomastico: a partire dal 2007 venderà i biglietti per lo SpaceShipOne creando la Virgin Galactic, e – udite udite – non solo si potranno scattare fotografie dai grandi oblò ma “ci saranno bevande a bordo”. Non è però specificato se la Virgin Cola sarà o no compresa nel prezzo.
Infine vorrei puntualizare la precisione dei teNNici dell’Agenzia spaziale americana (sì, è la NASA, ma scritta così sembra meglio) che hanno stabilito che l’atmosfera finisce esattamente a 122666,6 metri d’altezza. Mi raccomando i sessanta centimetri. Ho provato a convertire in piedi, ma esce fuori un numeraccio anche peggio. Però gli amanti di Verne possono gioire: sono 220.8 leghe sopra i mari.

Ultimo aggiornamento: 2004-10-05 11:56

Oh cara borsetta

Oggi City ci delizia con i risultati di una ricerca, pubblicata inizialmente sul Daily Mail dove si afferma che la borsetta di una donna, anche se costa in media una cinquantina di euro, “vale” 577 sterline (865 euro, mi dicono dalla regia), se si somma il valore di tutto quello che ci sta dentro: dal denaro al telefonino al trucco alle chiavi della macchina.
Come si può immaginare, la ricerca è stata sponsorizzata … da una compagnia di assicurazioni britannica, che è un soggetto molto interessato alla cosa, e soprattutto a far notare che le donne immaginano di avere un valore molto minore. Non ho però problemi a crederci, visto che nel mio marsupio c’è roba direi di valore complessivo superiore, tra palmare, fotocamera digitale e telefonino :-)

Ultimo aggiornamento: 2004-09-17 15:13

Sicurezza aeroportuale

Ieri pomeriggio eravamo a Linate a recuperare i genitori di Anna che tornavano dalla Germania. Da qualche mese il City Airport meneghino ha chiuso con una vetrata opaca l’uscita dagli arrivi nazionali, con tanto di cartelloni “acesso di servizio – staff only” che intimano di non provarci nemmeno a entrare. In effetti vicino alla porta c’è anche un bel lettore di badge che sembrerebbe necessario per permettere agli aventi diritto di entrare. Giusto? Sbagliato. Vicino al lettore c’è un normalissimo interruttore nero come quelli della luce: basta schiacciare quel pulsante e la porta si apre magicamente. A giudicare da quanti passavano, credo sia un segreto di Pulcinella.

Ultimo aggiornamento: 2004-09-13 10:28

Musica e altro

Spulciando oggi i quotidiani gratuiti, ho avuto la fortuna di scoprire da Metro che il Politecnico di Milano ha brevettato uno strumento denominato “Musicolor” che permetterà di trasformare qualunque tipo di musica in un’esplosione di colori. Che c’è di nuovo, vi chiederete? Lascio la parola a un per sua fortuna anonimo portavoce del Poli: “L’aspirazione a visualizzare la musica risale al tempo di Newton, ma i marchingegni finore erano basati sulla trasposizione cromatica di musica digitale, associando quindi in modo univoco le informazioni musicali a quelle visive”. Cromodinamica quantistica? :-). Mannò, questo brevetto invece “trascodifica i suoni in colori o mappe cromatiche dinamiche”.
City rincara la dose svelandoci che uno studio dell’università di Los Angeles (chissà quale… ha mostrato che l’orecchio sinistro è più adatto alla musica, mentre il destro lo è per il linguaggio. Si vede che gli stonati sono in realtà sordi da un orecchio.. Per chi ci sente bene e vuole un nuovo iPod, posso consigliargli di aspettare la commercializzazione della struttura atomica scoperta da un’equipe di fisici di Genova, Trieste, Milano e Pisa e descritta sulla Physical Review Letters. Sembra sia leggera, robustissima, incredibilmente resistente e praticamente indeformabile; l’unico guaio è che questa struttura “magica” consta di sette atomi di nichel… e 27 di argento. Non proprio per tutte le tasche.

Ultimo aggiornamento: 2004-09-13 10:25