Archivi categoria: 2001-02

Ed ecco la RAI…

Ieri sera mi sono trovato nella buca delle lettere una missiva della RAI – Radio Televisione Italiana. La RAI mi comunicava che si era accorta che non ho un abbonamento alla televisione, e nella sua infinita gentilezza mi forniva un bollettino di pagamento e una cartolina (da non affrancare!) dove potevo indicare il numero di pagamento del bollettino, oppure i dati dell’abbonamento intestato a persona con me convivente.
Come potete notare, l’ipotesi che io abbia un’abitazione dove non esiste apparecchio televisivo non viene nemmeno presa in considerazione, essendo un’assurdità incredibile. La RAI si premura anche di dire ai sensi della legge 675 che i miei dati personali sono stati presi da elenchi telefonici e anagrafe, e che se non pago mi possono mandare la Finanza a casa a controllare.
La mia risposta è semplice: rimando la cartolina dicendo che non posseggo televisioni, e che non intendo ricevere altre comunicazioni in merito se non eventuali visite della Finanza – tanto non ho nulla da nascondere, possono venire quando vogliono :-)
Vi terrò aggiornati sul futuro della cosa.
Una sola annotazione: ho finalmente capito perché non ho mai ricevuto l’euroconvertitore promessomi in pompa magna dal nostro Presidente del Consiglio. Come ho fatto a non capirlo prima? lui lo ha inviato solamente agli abbonati alla TV! Che dite, dovrei scrivere una lettera di protesta a Palazzo Chigi?

Ultimo aggiornamento: 2002-04-11 14:22

GSM nella metrò

Mentre ero a Bruxelles, ho notato che il telefonino funzionava tranquillamente nella metropolitana: ho anche fatto una chiamata (in ufficio, purtroppo). La cella si chiamava “GSM Metro Service”, con mancanza di fantasia. Non è poi così difficile, se uno ci pensa: le gallerie sono abbastanza dritte, e quindi servono pochi ripetitori. Mi chiedo come mai in Italia non ci abbiano ancora pensato… :-)

Ultimo aggiornamento: 2002-04-08 12:50

Quanto "naturalmente"?

Non volendo avere una TV in casa a Milano, ascolto molto la radio e tra le mie trasmissioni preferite c’è Zapping. Essa, oltre a permettermi di vedere come i vari TG preparano la scaletta dei titoli, mi fa acculturare con la par condicio degli ospiti, e divertire a sentire come il Dottor Forbice tratta gli ascoltatori.
Ieri sera Fiamma Nirenstein parlava della situazione in Medio Oriente, e raccontava di un suo colloquio con Barak a proposito del fiasco di Camp David, non capendo perché Arafat avesse rifiutato la proposta di avere uno stato palestinese e il ritorno dei profughi, naturalmente nello Stato Palestinese.
La stupidità di questo ragionamento mi ha dato da pensare. Prima di essere tacciato di antisemitismo, mi affretto ad aggiungere che io sono assolutamente contrario a questo “ritorno dei profughi”. A parte che la grande maggioranza di loro non è mai vissuta nel territorio israeliano per banali ragioni di età anagrafica, anche i vecchi sono andati via perché convinti dagli altri paesi arabi che sarebbe stato un breve esilio fino a che lo stato ebraico sarebbe stato distrutto: e dal ’49 in poi i palestinesi sono sempre stati malvisti e confinati nei campi profughi dagli altri paesi arabi, che dovrebbero iniziare loro a mettersi una mano sulla coscienza. Pragmaticamente, è ovvio che l’unica soluzione logica è insediarli in Cisgiordania.
Ma l’implicita asserzione della Nirenstein implica l’idea che questo stato palestinese sarebbe in pratica il backyard israeliano, nella migliore delle ipotesi un protettorato… e non è certo in questo modo che si può pensare di avere una pace, ammesso che sia mai possibile averla.

Ultimo aggiornamento: 2002-04-06 13:02

Sono tornato…

dopo una settimana in vacanza in Belgio, ritorno a divertirmi (si fa per dire) in ufficio.

Ultimo aggiornamento: 2002-04-05 15:44

l'occupazione aumenta davvero?

siamo tutti felici di avere scoperto che a gennaio 2002 gli occupati sono cresciuti di 371.000 unità “su base annua” (cosa voglia dire, non lo so: però sicuramente ci sono più occupati). Spero solo che questi non siano posti ultraprovvisori dovuti alle necessità del passaggio lira-euro.

Ultimo aggiornamento: 2002-03-27 16:05

Autostrada Torino-Milano

Non capisco quale sia lo scandalo nella relazione degli esperti del Poli che afferma che l’autostrada Torino-Milano è pericolosa.
Ma dico, avete mai provato a percorrerla? Sarebbe molto meglio riportarla a due corsie + emergenza come era trent’anni fa, secondo me. Tanto non è che si possa sempre viaggiare in tre file… quando un camion ne sorpassa un altro, vi voglio vedere osare mettersi a sinistra.
A me sarebbe piaciuto vedere i binari della ferrovia davvero veloce in mezzo alle carreggiate, ma forse ci sono problemi tecnici: però un allargamento a tre vere corsie più quella di emergenza è improcrastinabile.

Ultimo aggiornamento: 2002-03-26 15:49

Trenitalia: al muro!

Uno degli effetti collaterali della foratura di giovedì scorso è stata la mia impossibilità di andare a comprare il biglietto del treno per Torino. Ho così pensato: vabbé, sabato mi sveglio all’alba (7:15), esco alle 8, arrivo alle 8:20 in stazione e ho un quarto d’ora per comprare il biglietto.
Stranamente i tempi sono stati rispettati al minuto. Peccato che ci fosse una coda infinita allo sportello, comprensiva di persone che dovevano pagare non so che tipo di multe e altri idioti che – invece che comprare il biglietto per Milano che è chilometrico all’edicola dove non c’era nessuno – lo chiedono esplicitamente allo sportello. Insomma, arriva il mio turno, timbro il biglietto, e … vedo partire il treno, direi con un minuto di anticipo dovuto all’orologio della stazione che era appunto in anticipo.
Il guaio è che perdendo quel treno, il successivo sarebbe partito tre ore dopo, visto il famigerato buco di metà mattina. Ci penso un po’, mi ricordo che c’è un locale per Novara che mi potrebbe fare poi prendere l’Eurocity, mi rimetto in coda e chiedo di pagare la differenza tra Novara e Torino Porta Susa. La risposta è stata “non si può. Ci vuole la prenotazione, e oggi lo sportello prenotazioni è chiuso, non ha letto?”.
Quindi alle 8:45 di un sabato mattina non è stato possibile prenotare un treno in una stazione che non è esattamente impresenziata, a causa di non so quale assurdo regolamento: avrei capito se non ci fosse stato nessun impiegato, ma questa è proprio una presa per i fondelli.
(ah, naturalmente la stazione di Rho non è così importante da meritare una biglietteria automatica, nel caso qualcuno se lo fosse chiesto).
In definitiva, ho passato tre simpatiche ore nella piazza della stazione di Rho a leggere il libro che devo recensire, mentre avrei potuto stare a dormire due ore in più.
Ultima chicca: alle 11:34, quando sarebbe dovuto arrivare il treno successivo, l’altoparlante ha sentenziato che esso aveva dieci minuti di ritardo… minuti che poi sono diventati sedici. Non ho parole.

Ultimo aggiornamento: 2002-03-23 22:23

Attapirato!!!!

Ieri sera si sono svolte le Cenerentoliadi di marzo: serata di giochi di ingegno vari senza fine di lucro. Ieri eravamo in cinque squadre: la mia, dopo un inizio a dire poco dieselistico – nei primi due giochi siamo arrivati penultimi e ultimi! – si è risollevata bene, ma purtroppo anche il rush finale non ci ha permesso di raggiungere il primo posto finale, pur stracciando le rimanenti tre squadre. Questo ha fatto sì che a insindacabile giudizio degli organizzatori noi siamo rimasti attapirati, e quindi abbiamo ricevuto in affidamento per un mese un simpatico tapiro d’oro.
Presto la documentazione fotografica dell’evento!

Ultimo aggiornamento: 2002-03-22 11:26