Archivi categoria: 2001-02

Addio, Giorgio

Avrei tante cose da scrivere dopo questi giorni di vacanza, ma ora non ne ho voglia.
Venerdì scorso è morto in un incidente d’auto, mentre andava a lavorare, il mio collega Giorgio Rovati.
Lui faceva parte del gruppetto dell'”Esercizio”, quelli che sono come cane e gatto con noi dello “Sviluppo”: loro si lamentano sempre che il nostro software non funziona, e noi ribattiamo che sono loro che non lo sanno gestire. Ma poi in pratica siamo tutti nella stessa barca, si va a pranzo insieme, e in un postaccio come un open space è naturale fermarsi ogni tanto a scambiare due parole, o a invitarsi alla macchinetta del caffè per dirsi delle battutacce.
Giorgio era poi una di quelle persone sempre di buonumore, con cui faceva piacere lavorare e stare comunque insieme. Non riesco a pensare che sia morto così, alla mia età, lasciando la moglie e una bambina di sette anni.

Ultimo aggiornamento: 2002-08-11 22:15

Ferie…

Cari amici lontani,
(quelli vicini non leggono le notiziole, ma le sentono direttamente dalla mia voce!) da domani sarò per una decina di giorni in ferie, e quindi non aggiornerò la pagina.
Spero almeno di riuscire a correggere l'”Augosto” che è apparso stamattina… ah, questo software mallocalizzato!

Ultimo aggiornamento: 2002-08-01 13:23

Buoni sconto

Ieri sera, passando all’Esselunga, mi sono portato dietro il blocchetto dei buoni sconto che mi avevano dato un mese fa e che sarebbero stati validi fino a inizio settembre.
Ora, non è poi così strano che i prezzi dei prodotti “da scontare” siano più alti: e oggettivamente l’Esselunga non è che abbia prezzi proprio economici. Quello che mi ha stupito però è che non sono riuscito a usare nessuno dei buoni. Non ne valeva affatto la pena. Addirittura per certi prodotti, come la carne in scatola, c’erano confezioni della stessa marca, impacchettate in maniera diversa, e che costavano di meno.
L’unica cosa che mi chiedo è se io mi sono accorto di questo perché ho aspettato un mese, e quindi ci sono nuove confezioni…

Ultimo aggiornamento: 2002-08-01 12:45

che cena…

Ieri sera avevo mio cugino a cena, perché poi ci si doveva mettere a stabilire come suonare al suo matrimonio (cfr. Il Suonatore Jones, Fabrizio de Andrè).
Visto che sto per andare in ferie, non avevo tantissima roba, però avevo ancora un po’ di “Quattro salti in padella”. Li cuocio e scopro che in realtà il giorno precedente avevo preso praticamente tutta la carne, ed erano rimaste solo le patate… Vabbé, avevo ancora una fettina nel freezer.
Poi tiro fuori degli affettati, e scopro che il prosciutto stava per scadere: anche lì nessun problema, naturalmente. Controllo poi di avere ancora delle scatolette di carne e tonno, che non consumo mai: apro il mobiletto… e non trovo nulla.
Ma il massimo è stato quando ho lavato i piatti: ero convinto di avere almeno due confezioni nuove di Svelto, e invece non ce n’era nessuna. Per fortuna che in quella vecchia c’era ancora un po’ di detersivo…
Insomma, i casi sono due: o sono rimbecillito del tutto – buona probabilità – oppure in realtà non sono solo in casa!
Aggiornamento: il giorno dopo sono andato al supermercato, comprato le scatolette, tornato a casa… e ho trovato le scatolette vecchie, esattamente dove mi immaginavo che dovessero essere.
Ora, escludendo i poltergeist, l’unica risposta che mi viene in mente è che ho bisogno di ferie.
(beh, almeno di Svelto non ce n’era davvero!)

Ultimo aggiornamento: 2002-07-31 12:49

banche

Stamattina, prima di non essere riuscito per troppa coda a fare la denuncia ICI – la manderò via raccomandata, sperando di non fare troppi strafalcioni… sono passato alla filiale Sanpaoloimi vicino a casa mia a Torino, per fare un bonifico sull’altro mio
conto. Già che c’ero, ho chiesto se era possibile trasformare il mio c/c (interessi zero, spese teoricamente zero ma in realtà troppe) in Benefit one (costi relativamente bassi, soprattutto se fai operazioni via internet). Il tipo mi dice di sì, e di passare all’altro sportello, dove sono riuscito a perdere un quarto d’ora.
In effetti, il conto Benefit One è l’unico tra quelli proposti che può solo essere aperto come nuovo. A questo punto, due impiegate hanno cercato di convincermi che non era la fine del mondo cambiare numero di conto (cosa di cui non ho affatto voglia), visto che non potevano avere il coraggio di dire che altri tipi di conto mi potevano convenire.
Il tutto per la serie “semplifichiamoci la vita…”

Ultimo aggiornamento: 2002-07-26 15:03

[LINK] attenti all'asteroide!

Caro lettore (cara lettrice) delle mie notiziole, ti do in anteprima una notizia presa dalla BBC che comparirà sicuramente su tutti i giornali in pochi giorni. Degli astronomi hanno infatti avvistato un asteroide che potrebbe essere in rotta di collisione con la Terra il 1. febbraio del 2019, come si può leggere a http://news.bbc.co.uk/2/hi/science/nature/2147879.stm .
Non mi sogno nemmeno di confutare la possibilità dell’impatto, visto che non ho modo di valutare il valore della scala di Palermo (vedi http://neo.jpl.nasa.gov/risk/doc/palermo.html , o se preferisci qualcosa in italiano, http://spaceguard.ias.rm.cnr.it/tumblingstone/issues/num11/it/palermo.htm ) che per la prima volta è stato definito positivo… anche se faccio notare ai matematicamente limitati che il valore 0.06 significa che c’è un 15% di possibilità in più che il nostro asteroide ci colpisca prima di un altro asteroide della stessa dimensione.
Quello che mi suona molto strano è che gli astronomi in questione dicano che “magari quel giorno l’asteroide passerà a milioni di chilometri di distanza dalla Terra”, però la data è stata definita con la precisione di un giorno, e non di un mese come mi sarei aspettato. Vorranno forse farci puntare la sveglia in tempo per l’Armageddon?
(ah, una volta si usava la scala di Torino. Sigh.)

Ultimo aggiornamento: 2002-07-24 20:23

“votu n’ombra?”

Venerdì scorso sono andato in Friuli con mio cugino e la sua compagna, per la festa per i novant’anni di mia nonna (bella festa, eravamo più di quaranta parenti…)
Dopo avere provato sulla mia pelle cos’è la Milano-Bergamo alle 17, ed essermi sorbito quattro chilometri di coda per incidente a Vicenza, l’idea di sei ulteriori chilometri a Mestre mi ha fatto decidere di uscire a Padova e infilarmi nella vecchia statale per Treviso, dove avevamo deciso di fermarci a cena perché la Piera aveva sentito che doveva essere una città carina (al che io e mio cugino ci siamo guardati, e abbiamo stabilito che era proprio meglio far vedere quanto era bella).
Dopo un giro per parcheggiare peggio che Milano – ma c’era un concerto nientepopodimeno che di Venditti nella zona dove eravamo entrati – siamo andati verso il duomo alla caccia di una pizzeria. Non trovando nulla, ci siamo avvicinati a un gruppo di persone per chiedere qualche consiglio: uno di questi ci dice “nessun problema” (beh, aveva un po’ di confusione tra destra e sinistra…), ma ci dice “prima prendete un’ombra?” La Piera rimane interdetta un attimo, non essendo usa al dialetto veneto, e il tipo entra nel negozio semichiuso lì vicino e ne esce con tre bicchierini di bianco (l’ombra, appunto…) gentilmente offerti.
Dirò: mi sono sentito a casa…

Ultimo aggiornamento: 2002-07-22 11:06