Archivi categoria: serio

una firma per un bosco

Qui a Milano a pochi minuti a piedi da casa mia, tra via Galvani e via Gioia, c’è un boschetto, che anni fa era stato un vivaio e dove con gli anni le piante sono cresciute belle e rigogliose. Il terreno era stato lasciato in eredità all’Ospedale Maggiore, perché fosse destinato a scopi umanitari: peccato che se lo sia comprato la Regione Lombardia, la cui definizione di “scopo umanitario” sembra consistere nella costruzione di un Pirellone2 – la vendetta perché è bello essere in tanti. Ovviamente grattacielo e boschetto sono incompatibili, e ancora più ovviamente la soluzione prevista è la prima.
Si è formato un gruppetto di persone che sta cercando di fermare questo progetto: le firme raccolte erano un centinaio, fino a quando Rocco Tanica, il tastierista di un simpatico complessino, e nativo della zona, ha deciso di iniziare uno sciopero della fame e di attivare qualche suo amico. In questo momento le firme sono già salite a tremila.
Il comitato ha un sito e un blog al propostio, e invitano a inviare firme per il sostegno alla loro iniziativa. Io sono notoriamente allergico alle firme via Internet, e infatti stasera sono passato di persona. Avrei anche fatto un’offerta per contribuire alle spese legali, ma il comitato non raccoglie soldi: però domani (14 aprile) al Nuova Idea di Via de Castillia 30 si terrà una serata con EelST, Bisio, Gianni Cinelli e altri il cui ricavato – il biglietto di ingresso è di 7 euro – sarà devoluto al comitato.
Non dite che non siete stati avvertiti.

Ultimo aggiornamento: 2015-05-03 19:28

Elio Toaff per senatore a vita!

Tra tutte le polemiche su chi Ciampi “dovrebbe” fare senatore a vita, ho scoperto che qualcuno sta proponendo l’ex rabbino capo di Roma Elio Toaff.
Personalmente la trovo un’ottima idea, per tutto quello che ha fatto nella sua vita, dalla Resistenza alla ricerca di dialogo in maniera non supina – un livornese non ci riuscirebbe mai – alla sua indubbia cultura.
Non so quanto sia utile scrivere a presidenza.repubblica[a]quirinale.it: io comunque ci provo.

Ultimo aggiornamento: 2005-03-15 11:30

Nicola Calipari

Potevo aggiungere queste frasi nella mia notiziola precedente, ma non sarebbe stato giusto nei suoi confronti.
Penso che la grandezza di Calipari risiedesse proprio nel fatto che nessuno lo conosceva. Sembra lapalissiano, che un agente segreto sia appunto segreto: eppure si sente sempre parlare di mediatori, vicemediatori, assistenti mediatori che sembrano più interessati a farsi conoscere che a fare il loro lavoro. E ora una persona che – purtroppo solo dopo la sua morte – ci ha fatto vedere che anche nei nostri servizi c’è gente di cui possiamo fidarci non c’è più.
Mi chiedo solo come si possa credere che uno che era da anni laggiù in condizioni così pericolose si fosse dimenticato di avvisare gli americani che stava per arrivare all’aeroport.

Ultimo aggiornamento: 2005-03-05 16:16

obituario: Ferruccio Biraghi

C’era solo un trafiletto oggi sul giornale. Alla non certo tenera età di 95 anni è morto a Cavallermaggiore Ferruccio Biraghi. Forse il nome non dice molto, a meno che non siate abituati a comprare al supermercato il formaggio grattugiato. Ma io ricordo le paginone di pubblicità sulla Stampa, con disegnino in stile Guareschi del Ferruccio Biraghi anni 90 e rotti che chiedeva a san Pietro se non direttamente al buon Dio di fargli la grazia. E giù a snocciolare dati su come i suoi impianti fossero molto più sicuri e a norma, ed erano i suoi ex soci del Grana Padano a sbagliare quando l’avevano fatto fuori dal consorzio che aveva contribuito a fondare.
Non so se avesse ragione, non mi intendo di queste cose: però mi era rimasto simpatico.

Ultimo aggiornamento: 2004-10-05 12:04

Settanta

Oggi mio padre avrebbe compiuto settant’anni. Forse da qualche anno avrebbe smesso di lavorare, anche se conoscendolo dubito che se ne sarebbe restato lì con le mani in mano. Forse sarebbe stato fiero di quello che ho fatto, ma non è così importante: tanto mi avrebbe amato lo stesso. Magari sarei anche riuscito a vincere la mia chiusura, e a parlare un po’ con lui di noi. Invece, niente.

Ultimo aggiornamento: 2004-09-18 08:36

Parole?

Quando un amico perde improvvisamente entrambi i genitori in tre settimane, cosa dire?

Ultimo aggiornamento: 2004-07-21 10:35

addio

anche se non penso che tu abbia mai letto il mio blog. Ma tanto so che ti facevi raccontare quello che facevo :-)
Eri una nonna ad honorem, e sono stato felice di averti avuta.

Ultimo aggiornamento: 2004-05-24 17:48

Alex Randolph

È morto ieri. Non so quanto la notizia sia passata sui giornali, io l’ho scoperto grazie all’ottimo Stefano Bartezzaghi. Ma in fin dei conti alla gente non importa nulla di un ottantaduenne che per lavoro creava giochi. Giochi da tavolo, non videogames. La differenza è enorme, e non tanto per uno stupido amore per il passato: ma molto più banalmente perché davanti a un tavolo si sta insieme, col videogame si è da soli.

Ultimo aggiornamento: 2004-04-29 11:09