Archivi categoria: io

mi sono inguaiato

Dopo avere speso un bel po’ di soldi nei saldi (gioco enigmistico non voluto), ho pensato di fare finalmente un ordine di libri di giochi e problemi matematici, rigorosamente in inglese perché in Italia trovi ben poco. Peccato che sia arrivato rapidamente a 235 euro ;-( Sono undici libri, ma quelli che alzano il totale sono quelli della MAA. Mi consolo pensando che dovrebbero bastarmi – come roba matematica, intendo: altri libri si compreranno sempre… – per almeno un anno.

Ultimo aggiornamento: 2007-01-03 14:59

scherzi meteorologici

Ieri, che eravamo in casa e non avevamo nulla di particolare da fare, il tempo a Milano era schifido come il solito, e forse anche un po’ di più: c’era un misto tra nebbiolina e pioggerellina, e sicuramente una quantità di umidità e freddo che non finiva più.
Oggi il cielo è terso – sì, può capitare anche a Milano, anche se non è così comune – e quando sono uscito per pranzare il termometro segnava 13 gradi. Umpfh.
(E mi sa tanto che adesso che facciamo il weekend lungo a Berlino le giornate colà saranno più come quella di ieri)

Ultimo aggiornamento: 2007-01-02 16:05

Misure ambientali

Stamattina, entrando in ufficio, mi sono visto qua e là dei dischetti marcati Telecom con un foglio allegato che diceva “Misure ambientali in corso – pellicola sensibile: si prega di non toccare”. Essendo io una persona molto curiosa, anche se non ho toccato mi sono subito attivato alla scoperta di che diavolo fossero: telefono così al mio amico Danilo che in Telecom queste cose le fa per lavoro, e scopro l’arcano. Telecom, in collaborazione con l’Istituto Superiore di Sanità, sta facendo una ricerca sui livelli di radon presenti nelle sue sedi. Ha iniziato due anni fa con i seminterrati, dove in genere il gas si concentra, e adesso sta terminando con una serie di posti a campione, tra cui a quanto sembra la nostra fortunata sede. I simpatici dischetti faranno parte dell’arredo del nostro open space per un anno, passato il quale verranno tolti per effettuare le misurazioni vere e proprie.
Inutile: la mia azienda mi stupisce ogni volta di più!

Ultimo aggiornamento: 2007-01-02 11:54

bicicletta nuova, ciclocomputer kaputt

Anna mi ha regalato per Natale una bellissima city bike, visto che la mia vecchia bicicletta stava perdendo i pezzi. Ieri mi sono messo di buzzo buono a metterci su tutti gli ammenicoli vari, più o meno l’equivalente delle cose penzolanti su un’automobile. Nessun problema con i fanalini davanti e dietro, ho ancora dei dubbi sul generatore di messaggi che ho riciclato dall’altra bicicletta – ma tanto non sono mai riuscito a farlo funzionare. Il problema è stato con il ciclocomputer. Considerando che quello della vecchia bici era tenuto con lo scotch (non scherzo) e che da un annetto me ne ero comprato al Lidl uno nuovo ultramegagalattico che ti fa anche da termometro e non ricordo cos’altro, ho preso il nuovo e ho iniziato a collegarlo. Come del resto il vecchio ciclocomputer, è un modello senza fili: basta quindi mettere magnete e sensore sulla forcella e il computer vero e proprio sul manubrio. Piazzo tutto, accendo il computer, lo regolo, e provo a fare un giro: il tachimetro resta inesorabilmente sullo zero. Ricontrollo tutto: nulla di strano.
Faccio un’ultima prova avvicinando il vecchio computer alla ruota e facendola girare: segna tranquillo e beato la velocità. È vero che quello era un po’ una puttana e si azionava per un nonnulla, ma sicuramente questo significa che il lavoro meccanico l’ho fatto bene. Ciliegina sulla torta, il vecchio computer è leggermente più largo di quello nuovo, quindi non potrei nemmeno dire “vabbè, metto quello vecchio e via” perché non entra nelle guide.
Qualcuno ha un’idea migliore di andarmene a comprare uno nuovo e usare quello vecchio come frisbee?

Ultimo aggiornamento: 2007-01-01 13:09

che volpino che sono

Stamattina dovevo cercare delle cose qua e là per Milano – risultati pessimi, la parola “ponte” campeggiava ovunque sulle saracinesche – e ho pensato di inaugurare il mio anno biciclettaro. Magari avrei potuto evitare di scegliere la giornata più fredda degli ultimi 20 mesi. Garantisco che faceva freddo.

Ultimo aggiornamento: 2004-01-05 15:45

Non dite gatto

Ieri siamo finalmente passati a Torino, e così siamo rientrati con la pianta che Sheyla ci aveva regalato per il matrimonio. Il guaio è che abbiamo sottostimato la rabbia delle nostre gatte per essere rimaste da sole tutto il giorno, e la loro fame – mangiano troppo, e stanotte avevamo ridotto un po’ la dose di scatolette.
Stamattina la nostra sala era un teatro di guerra. Ariel ha un animo di scavatrice, tanto che le altre piante o sono messe in alto o hanno il vaso coperto con pietre: bene, avevamo terra e muschio in un raggio di quasi due metri dalla povera pianta.

Ultimo aggiornamento: 2003-12-31 20:11

il bello delle feste

Stamattina sono andato in ufficio. Nonostante la pioggia battente e l’essere partito alle 8:15, ci ho messo meno di quaranta minuti ad arrivare in ufficio: ovviamente in auto. Il traffico era un po’ da addormentati (che è diverso dalla naturale cautela visto il tempaccio), ma ce n’era così poco che la cosa non infastidiva affatto: mi sono addirittura concesso il lusso di uscire dalla tangenziale nella direzione corretta, invece che prendere l’altra direzione e fare il giro turistico di Rozzano come mi tocca fare di solito data la coda infinita e la mancanza di un semaforo.
Non parliamo di come si riesce a lavorare con calma, visto che il telefono non squilla.
Dov’è che si firma per rimanere così?

Ultimo aggiornamento: 2003-12-29 10:13

Buone feste

O tu che passi da queste parti, accetta benigno i miei migliori auguri di [inserisci la cosa bella che preferisci]!

Ultimo aggiornamento: 2003-12-24 18:32