Ieri ero in gara.
(Questo post è quasi assolutamente inutile: l’ho scritto per vedere se funzionano le entry differite, una delle poche cose utili dell’upgrade a MT4)
Ultimo aggiornamento: 2007-10-01 00:05
Ieri ero in gara.
(Questo post è quasi assolutamente inutile: l’ho scritto per vedere se funzionano le entry differite, una delle poche cose utili dell’upgrade a MT4)
Ultimo aggiornamento: 2007-10-01 00:05
Non oso tornare a casa e vedere se mi si è allagato il letto: però, perché io non perda l’abitudine di sentire le gocce che scavano la pietra, in questo momento ci sono ben due perdite nel soffitto dell’open space dove mi trovo. Comincio a preoccuparmi sul serio: sarà forse meglio che mi rimetta a nuotare?
Ultimo aggiornamento: 2007-09-26 18:11
Niente da fare. Il problema del ciclocomputer non era la pila. Ho provato di tutto, allontandolo dal faretto a energia solare, coccolandolo come fosse una pianta, ma nulla. Il massimo si è poi avuto venerdì, quando mentre tornavo a casa ha iniziato a dare valori diversi di velocità ogni secondo. Peccato che a volte si superavano i 9.0 Km/h, altrimenti avrei potuto provare a giocarli al lotto.
Ho provato a prendere quello che ai tempi non funzionava e che avevo a casa perché non sono capace a buttare via nulla. Miracolosamente aveva deciso di svegliarsi e segnare la velocità. Peccato che (a) non trovassi più la sua guida che come avevo scritto è diversa dalla vecchia – ho detto che non butto via nulla, non che metto tutto in ordine… – e (b) si è risvegliato troppo bene, nella segnalazione senza fili prende probabilmente anche Radio Padania e ogni tanto a bicicletta quasi ferma mi segnava 62.4 Km/h.
Risultato finale? Ho riesumato il vecchissimo ciclocomputer, che avevo tenuto religiosamente da parte. Ho scoperto con gioia che il sensore sulla bici era uguale a quello del ciclocomputer nuovo, e quindi non dovevo cambiarlo; e inoltre che la guida era della stessa dimensione. E quindi ieri ero un ciclista relativamente felice, col suo nuovo-vecchio ciclocomputer.
E poi oggi pioveva e sono dovuto andare in ufficio in metro.
Ultimo aggiornamento: 2007-09-26 10:29
Già ieri avevo avuto qualche sentore, ma oggi pomeriggio ero praticamente certo che a Milano avessero diffuso nell’aria un qualche gas dagli effetti dirompenti. Non solo c’era molta più gente del solito per strada, ma si facevano di quei numeri incredibili. Beh, il cretino che sgommava in corso Venezia per cercare di tagliarmi la strada e non si sa bene cosa fare dopo, visto che aveva il semaforo rosso per girare in corso Matteotti, è sufficientemente normale, purtroppo; ma la ciclista che mi ha superato sulla destra tutta ondeggiante mentre mi ero fermato al semaforo di via Serbelloni, e stava per prendere sotto una tipa che aveva tranquillamente iniziato ad attraversare la strada, no.
Poi mi hanno raccontato che questa è la “settimana della moda”. Mecojoni. Comincio davvero a credere alla storia del gas diffuso nell’aria, considerando che sono passato da punti dove di modelle e/o sfilate non ce n’erano proprio. Eppure se la gente si comporta così, qualche cosa vorrà pur dire, no?
Ultimo aggiornamento: 2007-09-25 22:23
Stamattina ho chiamato l’Avis per prenotare una donazione di sangue. Tra le solite domande preventive mi hanno chiesto anche se sono stato in Emilia quest’estate. In effetti leggo qua che a causa del virus Chikungunya hanno sospeso tutte le donazioni non solo ai locali ma anche a chi si è fermato in Romagna per qualche ora.
L’unica cosa che posso dire è che se mai quelle zanzare si sposteranno in Lombardia ho finito di fare il donatore, visto come sono amato dalle zanzare… ad esempio, sono stato punto non più tardi di cinque minuti fa.
Ultimo aggiornamento: 2007-09-25 11:28
Oggi pomeriggio alle 16 in Duomo il prete che ha sposato Anna e me, don Franco Giulio Brambilla, viene ordinato vescovo ausiliare di Milano.
Aggiungo giusto un aneddoto. I vescovi hanno sempre una sede associata, che può essere reale oppure per così dire “onoraria”, come nel caso di un vescovo ausiliare. In questi casi viene indicata una città generalmente del Nord Africa o del vicino Oriente dove ai tempi c’era una comunità cristiana. Don Brambilla diventa vescovo titolare di Tullia: quando gli ho chiesto dove fosse, mi ha risposto “È in Numidia, nei pressi di Cartagine e Ippona; bisognerà fare un campo di lavoro per dissotterrarla…”…
Ultimo aggiornamento: 2007-09-23 11:06
È il santo di oggi, come mi ha fatto notare Sonny (no, le notiziole sono aggiornate solo quando ne ho voglia, che può essere sei volte in un giorno o nulla per tre giorni di fila). Ma il primo a farmelo sapere è stato il mio ex-collega (nome in codice, “il bagnino”) che mi ha mandato un SMS mentre ero a Bra a (non) vedere Cheese. Nemmeno io me ne ero ricordato.
Ultimo aggiornamento: 2007-09-22 22:13
Inizia a fare freddo, almeno al mattino quando prendo la simpativa bicicletta per andarmene in ufficio. Il quale ufficio, però, è molto più caldo, anche perché il mio collega continua ad eliminare l’aria condizionata: è in estrema minoranza, ma essendo lui quello vicino al termostato può fare il bello e cattivo tempo :-)
Il risultato pratico di quest’isola di calore è che continuo a trovarmi delle zanzare che svolazzano tranquillamente in orario di ufficio, probabilmente felici di non dovere congelare. L’unico vantaggio, anche se molto relativo, è che sono abbastanza rincoglionite: non riesco ancora ad ammazzarle prendendole al volo con una sola mano, ma generalmente battendo le palme una contro l’altra ottengo degli ottimi risultati :-) Resta solo il tremendo pensiero di passare tutto l’inverno a fare battimani.
Ultimo aggiornamento: 2007-09-19 17:57