Archivi categoria: IA e informatica

misteri USB

Ieri sera a un certo punto mi sono partite le porte USB del portatile. Non vedevano più nessun dispositivo. La cosa mi ha un po’ infastidito, ma visto che in fin dei conti mi ero appena preso un mouse con convertitore usb-ps2, e in uno dei miei momenti compulsivi mi ero anche comprato una scheda PCMCIA con due uscite USB2, non mi sono preoccupato più di tanto.
Adesso le porte funzionano di nuovo perfettamente. Sì, avevo ribustrappato anche ieri, che credete?

Ultimo aggiornamento: 2005-03-29 14:44

ladri di referrer

È da un po’ di tempo che alcuni siti stanno usando i referrer come sistema di pubblicità (poker e viagralike, generalmente), facendo in modo che vengano generati accessi alle pagine che sembrano provenire da quei siti in questione. La cosa mi sembra più che stupida fuori tempo: ormai chi mette i suoi referrer in linea? Però nell’ultimo mese ci sono stati una quindicina di questi siti, che io regolarmente elimino dalle statistiche.
Stamattina ho provato a vedere quali pagine vengono chiamate: per la maggior parte sono verso WordPress (no, io uso MT come piattaforma blog, ma c’è stata per un po’ un’installazione di prova non linkata. Eppure l’hanno trovata), e qui lo si capisce perché magari un bel bachetto da sfruttare lo si trova sempre. Ma ci sono anche altre pagine più “normali”. E tra i siti che mi contattano ce n’è uno messicano. Un PC zombie, o qualcuno che vende questi programmini per farsi pubblicità?

Ultimo aggiornamento: 2005-03-28 12:45

mouse ottico e diffrazione

Sto provando a installare dei nuovi driver per il mio portatile, per vedere se la gestione della batteria funziona meglio. Già che c’ero, ho anche aggiornato il driver del mouse: però notavo come il cursore si muoveva in maniera un po’ strana, e a volte sembrava addirittura tremare. Torno al vecchio driver: stessa situazione.
Alla fine sollevo il mouse, e trovo un capello che si era infilato vicino al led. Ci credo che segnalasse di tutto…

Ultimo aggiornamento: 2005-02-23 17:21

a certa gente so io che farei

Dal feed dei freeware che ricevo avevo trovato questo: Free List Manager, merge smaller email lists into one big list. It is a full featured professional mailinglist manager software.
La cosa non mi interessava più di tanto, ma sono curioso e così sono andato a vedere il sito. Così ho scoperto che è un Bulk Email Software Store, cioè tradotto in italiano un paradiso per gli spammatori, che possono comprarsi i programmi per recuperare in giro indirizzi e spedirli. Dalla loro pubblicità di Hidden Sender: “sends real ANONYMOUS bulk emails. You won’t lose your ISP service”.
Sono i momenti in cui mi piacerebbe che una dozzina di fulmini finisse nella loro sede.

Ultimo aggiornamento: 2005-02-09 10:47

non venitemi vicino

Stamattina, dopo tre giorni di onorato lavoro, il mio PC appena riparato si è piantato esattamente come prima. Il primo che dice “te l’avevo detto” verrà fulminato sul posto: niente da eccepire se ci fosse stato qualcos’altro a non funzionare, ma qui chiaramente è la riparazione ad essere stata “sbagliata”.
Ciò detto, mi serve un appoggio non semplicemente morale. Ci sono tre mesi di garanzia sul lavoro, quindi teoricamente non ci sarebbero problemi. Però il tipo ha già cominciato a mettere le mani avanti, dicendo “eh, noi avevamo visto che c’era un problema sulla scheda madre, però forse si è rovinata anche la CPU…” e mi sa tanto che mi chiederà altri soldi. Che devo fare? (Ah, ho la fattura, nulla è stato fatto in nero :-) )
aggiornamento pomeridiano: stamattina non avevo attaccato il PC alla presa, e quindi lavoravo con le batterie. Rimettendo l’AC, non riesco a piantarlo.

Ultimo aggiornamento: 2005-02-08 11:33

gmail

In questo momento la mia casella gmail ha cinquanta inviti a disposizione. Dovrò provare qualcosa tipo “hard disk virtuale” e simili.

Ultimo aggiornamento: 2005-02-06 15:53

Soluzioni all’italiana 1: ricorsi spam

Lo spam rende invivibili le nostre email, e questo lo sappiamo. Buona parte dello spam è in inglese (o turco, ebraico, coreano…) e magari per molti è facile buttarlo via automaticamente; e comunque è ben difficile riuscire a fare qualcosa contro di esso. Per gli spammatori nostrani, fino all’anno scorso c’era un sistema relativamente valido. Costava un po’ di fatica, perché occorreva fare una raccomandata al Garante per la Privacy (da quando in qua lo spammer ha il nostro consenso per spedirci materiale non richiesto?) però poteva portare a un rimborso di 250 euro, e alla sensazione di avere dato il nostro contributo.
Sembra però che il Garante cominciasse a ricevere troppi ricorsi, e non avesse personale a disposizione per lavorarci su. Come ovviare al problema? Assumendo più gente? No. Se andate a guardare alla pagina Come rivolgersi al Garante, ultimo paragrafo, potete notare come

Al ricorso va allegata la prova del versamento dei diritti di segreteria (euro 150,00).

Sono così buoni da suggerirci anche di usare il loro conto corrente. Visto che non ha un grande senso pagare 150 euro per riceverne forse 250, i ricorsi si fermeranno, e tutti (ufficio del Garante e spammatori) vivranno felici e contenti.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-31 21:31

brevetti software

Brevettare del software per me è un’idiozia. Lo fanno negli USA, ma non vuol dire molto, anzi. Anche in UE hanno tentato di far passare una legge simile: il pericolo era stato scongiurato grazie ai polacchi.
Bene, anzi male. Domani tenteranno di fare riapprovare ladisciplina per i brevetti software. In quale sede? Una riunione del Consiglio dei Ministri dell’Agricoltura e Pesca. Avete letto bene. Avete presente i programmi di gestione della pesca col verme, no?
Mi chiedo come certa gente non abbia nemmeno il coraggio delle proprie azioni.

Ultimo aggiornamento: 2005-01-23 11:34