Archivi categoria: curiosità 2007

via Vicolo

viavicolo.png Come potete vedere da questo frammento di Google Maps, a Milano via Giambattista Vico – quello dei corsi e ricorsi storici, giusto per dare un’idea – è diventata “via Gian Battista Vicolo“. D’accordo che non è così larga, anche se fino a qualche decennio fa ci passava il tram; però non è nemmeno un budello… o forse è un velato accenno al Monopoli? in fin dei conti, passa proprio vicino alla prigione!
A questo punto, però, dovrei fare una proposta che so già farà levare alti strali contro di me dai ciellini. Da quelle parti c’è infatti l’ex parco Solari, che adesso si chiama ufficialmente Parco don Luigi Giussani; non ci siamo, deve diventare Parco della Vittoria. Se le cose si fanno, bisogna farle in maniera seria, non trovate?

 

 

Ultimo aggiornamento: 2007-09-19 11:01

PC a energia solare

Ho trovato su Slashdot questo articolo che racconta come D Lenovo (ex-IBM), HP e Dell stiano vendendo sistemi a energia solare per far girare i propri PC. Prima che corriate a comprarne uno, però, sarà meglio spiegarvi che la cosa è l’equivalente dei fumetti con una utilitaria che ha un’enorme roulotte dietro: “sai, sono le batterie…”
In pratica, il ThinkCentre A61e di Lenovo consuma solo 45 watt e scontato viene 399$. Se però vuoi farlo girare a energia solare, devi prendere il Solar-PowerPAC II della Advanced Energy Group, che gira su un carrello, costa 1229 dollari più spese di spedizione, e pesa 38 Kg. Direi che non ci siamo ancora…

Ultimo aggiornamento: 2007-09-16 19:18

2037: l'anno delle catastrofi

Un trafiletto della Stampa cartacea di ieri raccontava di un’indagine commissionata dall’Ambasciata britannica in Italia e dal British Council. L’indagine non è sull’uso della lingua inglese o sui rapporti con gli albionici, come uno potrebbe aspettarsi: il titolo è infatti “2037: Previsioni sul mondo che cambia”, fatta su un gruppo di giovani italiani e inglesi, e di cui il trafileto non spiega praticamente nulla. D’altra parte, non serviva nemmeno fare un’inchiesta: lo sappiamo tutti che nel 2037 i sistemi Unix a 32 bit manderanno in overflow il contatore della data: altro che il Y2K bug!

Ultimo aggiornamento: 2007-09-16 12:31

Albume d’uomo

albume.PNG
Il Corsera annuncia l’uscita di un libretto che sta per uscire in Gran Bretagna contenente un centinaio di consigli per risparmiare ed essere finanche ecologici. Non entro nel merito di consigli, se non per il refuso del punto 14, dove si parla dell’albume dell’uomo. Questo è un blog letto anche dalle famiglie, quindi non posso aggiungere i miei commenti al riguardo…

Ultimo aggiornamento: 2007-09-12 10:43

cover beatlesiane

Mi è tornato uno dei miei ùzzoli di qualche anno fa, vale a dire recuperare cover italiane di pezzi anni ’60 dei Beatles. Per chi non lo sapesse, ci sono cose assolutamente fantastiche, tipo gli Shampoo che hanno fatto tutto un album di canzoni in napoletano – per saperne di più, seguite i link dalla pagina di Wikipedia. Ci sono cose per Ci sono cose assolutamente demenziali, tipo i Powerillusi che fanno una versione a cappella di Let It Be. Ma si può fare di meglio.
Una menzione onorevole va a Chi è, versione di Get Back degli Juniors, che contiene il verso immortale
ma sarei contento se nel subcosciente tu volessi ancora me.
Ma il record credo che vada nientemeno che a Fausto Leali che – prima di arrivare al successo come solista con A chi, leggasi Hurt di Timi Yuro – era la voce solista dei Novelty. La loro versione di Please Please me sarebbe tutta da citare, ma poi la SIAE viene a minare il mio sito; quindi dovete accontentarvi della prima strofa, che fa
Tu vuoi che parli un po' l'inglese
e che ti dica qualche cosa
Come on (come on) [4 volte]
Please please me, oh yeah,
tu piaci a me!

e soprattutto dell’inizio del middle eight, in puro stile bitt annisessanta:
Vieni più vicino, in inglese o in italiano ma che importa?
Dovrei decidermi a scrivere una monografia al riguardo, secondo me un suo pubblico ce l’avrebbe anche. P.S.: Non è che qualcuno abbia i brani dei Six Foolish, che hanno inciso Misery e Please Please Me?

Ultimo aggiornamento: 2007-09-11 23:47

Stereotipi su conservatori e liberali

Rep.it, sempre pronta a raccontarci le ultime scoperte scientifiche, ci delizia con questo articolo, in cui si racconta come David Amodio della NYU (università seria, tra l’altro) ha scoperto una differenza tra chi si dichiara conservatore e chi liberale. La differenza si estrinseca… sullo schiacciare i tasti M e W. Non scherzo: ai volontari veniva presentata una delle due lettere, e bisognava schiacciare in fretta il tasto corrispondente. Però la frequenza di apparizione non era identica, ma molto sbilanciata (un fattore di quattro a uno), il che faceva venire voglia di schiacciare sempre lo stesso tasto. Bene, sembra che i conservatori “conservassero” :-) il tasto nel 47% dei casi, a differenza dei liberali che lo facevano solo nel 37% dei casi.
Purtroppo l’articolo è a pagamento, ma leggendo l’articolo da cui presumo Rep.it abbia copiat si sia ispirata direi che il resoconto è corretto. Non ho dati sufficienti per potere dire se la differenza nel comportamento sia davvero significativa: però mi stupisce notare come al fogliaccio scalfariano non sia venuto in mente il mio primo pensiero: “la differenza è che a sinistra pensano prima di fare qualcosa” (con il corollario di segno opposto “e pensano così tanto che non fanno mai nulla”). Ad ogni modo, è proprio vero che repetita iuvant.

Ultimo aggiornamento: 2007-09-10 15:31

le ultime frontiere degli antivirus

Stamattina trovavo il mio PC un po’ più lento del solito, e ho dato un’occhiata al Task Manager per vedere chi è che stava rubando RAM. Ho scoperto che NTRtScan.exe si pigliava 60 mega di spazio, per la precisione 59.928K. Il programma fa parte della suite antivirus TrendMicro che ci è appioppata automaticamente; però temevo ci fosse qualcosa che non andasse, e così sono andato a chiedere informazioni agli esperti. Alessandro mi dice che non ci dovrebbero essere problemi: in effetti dà un’occhiata al suo Task Manager, e lì il processo supera leggermente i 60 mega.
Non che io non sia abituato a programmi che si gettano contro ogni particella di memoria per assimilarsela: Firefox ad esempio è tanto bello ma ha dei memory leak da far paura, e quando mi supera i 300 MB in genere è meglio farlo ripartire. Però mi chiedo cosa diavolo deve fare uno scan in tempo reale per mangiarsi tutta quella memoria. Non è che stia cercando di distruggere i virus togliendo loro lo spazio per prosperare?

Ultimo aggiornamento: 2007-09-10 10:21

pile originali

Dopo che per la seconda volta in una settimana il mio ciclocomputer si era impallato, ho pensato che forse la pila si stava scaricando. È vero che a vederlo bene sembra che ci siano delle celle fotovoltaiche, ma è anche vero che se ci hanno messo dentro una pila a bottone 2032 una qualche ragione ci sarà stata. Mentre ero uscito per pranzo ho così pensato di passare a comprarmi una nuova pila dal negozio di elettronica cinese in viale Monza, negozio che ormai ha visto praticamente tutti i miei colleghi entrare e comprare i gadget più improbabili.
Arrivo, mostro la pila – mi ero dimenticato di aggiungere che questi cinesi sono arrivati da pochi mesi, e l’italiano mica lo capiscono ancora bene! – e la tipa mi dice “ci sono queste normali, e queste originali” (tutte allo stesso prezzo, tra l’altro). Guardo le due confezioni, e non riesco a capire la differenza: allora mi fa notare che è vero che il nome in grande è scritto in entrambi i casi con ideogrammi, ma quelle “originali” hanno anche le spiegazioni scritte in cinese, mentre quelle “normali” ce le hanno in inglese.
A parte l’innegabile ribaltamento della realtà a cui siamo abituati, e cioè il pensare a qualcosa in cinese come originale, quello che mi chiedo è: ma chi diavolo fa i cloni delle pile cinesi?

Ultimo aggiornamento: 2007-09-06 14:37