Archivi categoria: curiosità 2007

ATM, lo sciopero e l'inglese

inglese stile ATM Venerdì prossimo a Milano ci sarà lo sciopero dei mezzi. Soprattutto nella fascia dalle 8:45 alle 15, in cui scioperano sia i confederali che gli autonomi, immagino che di mezzi in giro ce ne saranno ben pochi: la sera, dalle 18 in poi, restano a scioperare solo gli autonomi e quindi (forse) la metropolitana potrebbe circolare. Ma ad ogni modo non è di questo che volevo parlare, ma del comunicato ATM a riguardo. Da un po’ di tempo, seguendo la vocazione internazionale di quella metropoli che è Milano, alcuni comunicati hanno una versione in inglese. Solo che stavolta il traduttore ufficiale deve essere in ferie, oppure era impegnato ai seggi elettorali: d’altra parte, mettere ieri un comunicato per uno sciopero che ci sarà dopo quattro giorni è proprio un sistema last minute. Il risultato finale è alquanto divertente: nel caso qualcuno si accorga e corregga il tutto, me lo sono salvato da me.
L’inizio, con quel “Communiqué” che dimostra senz’ombra di dubbio che l’ignoto estensore abbia più o meno la mia età e sia stato rovinato dall’ascolto troppo prolungato dei Dire Straits, è già da applausi: ma non posso non sottolineare la usership (utentità?) e tutta la frase dove vengono spiegate quali sono le organizzazioni sindacali. A questo punto, non posso fare altro che citare la vignetta odierna di Eriadan, che esprime perfettamente il concetto.

Ultimo aggiornamento: 2007-05-29 10:20

OKNOtizie ma non per tutti

picco Questo che vedete (e se ci cliccate sopra lo vedete ancora meglio, sempre che non abbiate fatto qualcosa di cattivo ai referrer) è il grafico degli accessi odierni alle mie notiziole in quest’ultimo mese. Sono certo che vi accorgete anche voi che c’è qualcosa di strano. Il qualcosa è il mio pippone di ieri sulla querelle del video BBC sul Vaticano e i preti pedofili, che sembra abbia un certo qual successo su OKNOtizie.
Tutto bene? Non proprio. Non mi preoccupa più di tanto il fatto che la notizia abbia ricevuto un certo qual numero di “NO”, anche se non mi sembra rientri nei casi indicati nelle loro FAQ. Probabilmente l’algoritmo dovrebbe essere modificato in funzione di evitare manovre di censura sui post controversi, ma con un solo esempio non posso esserne certo. Quello che mi suona strano è che ci sia tutta questa differenza tra altre mie notiziole e questa: e la differenza potrebbe essere legata al fatto che non sono stato io a segnalarla, ma un “vecchio utente”. Sarebbe interessante avere una statistica della popolarità delle notizie a seconda del segnalatore :-) Poi magari digg fa esattamente la stessa cosa, intendiamoci… la mia è una pura curiosità.
P.S.: comunque nessuno legge davvero quello che scrivo. Ho fatto una faticaccia per uscire con la parola “onfaloscopia”, ho persino chiesto alla mia amica Gius se poteva andare bene come calco dal greco, e nessuno si è chiesto che diavolo significasse.
P.P.S: però il tempo medio in cui la gente sta sul mio sito è sceso da 1:24 a 0:37. E voi mi starete dicendo che la gente in trentasette secondi riesce a leggere qualcosa?

Ultimo aggiornamento: 2007-05-22 14:37

dai giornali di oggi

Anzi, dal giornale di oggi: Metro, che mi sono trovato alla macchinetta del caffè. Lasciamo perdere l’articolo su Blair che sta cercando di rivendere gli orologi regalatigli da Silvio B.: tanto ne hanno parlato tutti, e comunque sappiamo da anni che il nostro exPresDelCons è convinto che l’unico regalo di classe per un uomo sia un orologio, e da buon compulsivo gliene portava uno ogni volta che si vedevano. Tanto ci sono notizie più interessanti!
In prima pagina ad esempio c’è un simpatico stelloncino (dall’Harlequin Romance Report che è stato pubblicato lo scorso gennaio tarandolo per i canadesi, al massimo gli statunitensi: ma non sottilizziamo) che afferma che «il 52% degli uomini e il 23% delle donne hanno comprato al loro partner qualche regalo costoso con la speranza di fare sesso». Per la parte maschile, il tutto era già noto a chi ha studiato; la parte femminile devo dire mi ha sconcertato un po’, anche se tanto il gigolò non sarei riuscito a farlo.
Mi fermo poi a pagina due. Sempre per parlare di uomini e donne, scopriremmo che secondo un sondaggio i maschi italiani ritengono che la donna perfetta sia alta 1.62, pesi 50 Kg, porti la seconda, abbia i muscoli tonici e soprattutto non abbia le labbra-canotto. Però avrei qualche dubbio sul sondaggio, considerando che è stato commissionato dalla rivista… Dimagrire.

Ultimo aggiornamento: 2007-05-21 12:24

come passa il tempo

Stamattina mi è tornato in mente un indovinello che si faceva quando ero alle elementari, quindi nei primissimi anni ’70. Il testo era più o meno questo:
Berlinguer ce l’ha lungo; Moro ce l’ha corto; i preti ce l’hanno ma non lo usano, mentre il papa non ce l’ha; la moglie usa quello del marito; alcuni ne hanno due. Che cos’è?
La risposta non ve la dico, anche perché ho aggiunto apposta l’ultimo indizio per facilitarvi la vita. D’altra parte c’è solo un punto che è cambiato negli ultimi trent’anni :-)

Ultimo aggiornamento: 2007-05-20 19:53

Effetto Eminence

Stasera alla parrocchia di Sant’Angela Merici (quella del “compagno prevosto”, come dice la mia amica Simona) la celebrazione era presieduta da Carlo Maria Martini. Bisogna dire che nella raccolta delle offerte non avevo mai visto tutti quei biglietti :-)
Per gli amanti dello spetteguless, posso aggiungere che Martini è arrivato su una C6, e che l’ho visto male a camminare: veniva anche aiutato a salire gli scalini. Nella predica il momento più interessante è stato quando ha detto che a Gerusalemme gli sono arrivate delle voci sui dibattiti nostrani a proposito della famiglia, che le cose che hanno detto sulla famiglia sono tutte giuste, ma che non bastano certo per definire una famiglia cattolica.

Ultimo aggiornamento: 2007-05-19 20:03

i/le

Ieri sera, mentre pedalavo per corso Venezia, ho visto una scritta tracciata in vernice rosso vivo sul muro di un palazzo. Non l’ho fotografata per principio – sono contro le scritte e i tag – però l’ho trovata abbastanza divertente da meritare una citazione.
Il testo era: FUORI I/LE MIGRANTI DAI CPT LAGER DI STATO.
Mi resta il dubbio se la forma I/LE sia stata usata per correttezza politico-sessuale dell’ignoto estensore, oppure sia un residuo di burocratese…

Ultimo aggiornamento: 2007-05-16 09:52

Ferro da stiro “for men”

Non solo Repubblica è sempre sulla notizia. La novelladuemilizzazione dell’italico giornalismo ha ormai raggiunto anche il Corsera, che ci presenta con dovizia di particolari il ferro da stiro per «machi». Lasciamo stare l’italianizzazione forzata del termine “macho”: io trovo scritto “machi” e penso immediatamente che manchi uno spazio tra “ma” e “chi”. Ma tanto basta tutto il resto dell’articolo per entrare in un mondo parallelo. Scopriamo infatti che “Il nuovo ferro è fatto apposta per mani più grosse, e ha una maniglia sagomata con «comfigrip», ovvero «presa comoda» che rende la stiratura più agevole”. Ma non solo: ha “una superficie riscaldante maggiorata” (che non ho ben capito quale relazione abbia con il fatto che lo dovrebbe usare un maschio) e “segnali elettronici che indicano quando ha raggiunto il calore desiderato”. Non basta più il bip e la lucina: si sa che il tipico maschio può essere svegliato dal suo torpore solo se gli si mette in mano una Playstation, e quindi il ferro da stiro si deve adeguare. A questo punto immagino che il tastino per il getto del vapore sia indicato come “Ammo”. Infine, udite udite, un bipbip elettronico segnala la mancanza d’acqua!
Ora io capisco tante cose, e posso immaginarmi che l’articolo in questione sia un redazionale uscito per un qualche giornale londinese, anche se lo stile di scrittura è più simile a quello che troviamo nei quotidiani USA. Però non capisco l’utilità di tradurre la “notizia” in italiano. Forse che la Morphy Richards vuole entrare nel mercato italiano?

Ultimo aggiornamento: 2007-05-15 10:52