ChatGPT sbaglia quasi sempre, ma può essere utile per:

1) scrivere al volo favole della buonanotte, con parole e personaggi scelti dai bambini

2) risolvere *facili* problemi tecnici su tecnologie che non conosci, ad esempio “configurare selinux” oppure “interrogare le API di O365 senza passare da moduli di terze parti”

3) rispondere alle domande del questionario aziendale tipo “dove vedi questa azienda tra 10 anni”: in pratica, scrivere supercazzole