Fino all’anno scorso usavo ogni tanto Evernote come sistema per scrivere appunti a seconda di dove mi trovavo. Poi si sa come vanno le cose: un po’ scrivo meno, un po’ scelgo altri mezzi, un po’ mi scocciava l’implementazione web, e così l’ho lasciato decadere.
Ieri mattina stavo cercando degli appunti che ero certo di avere buttato giù lo scorso autunno e non riuscivo a trovare: mi è venuto in mente che forse erano su Evernote, ho preso il furbofono e ho lanciato l’app. Vedo per un attimo il file e poi mi appare uno splash screen che mi segnalava che come valued customer mi avvisavano sin d’ora che tra 29 giorni la versione gratuita avrebbe permesso di sincronizzare solo due device, e io ne avevo quattro. Dico ok, e mi viene chiesto immediatamente di scegliere i due dispositivi. Dei quattro, uno era il vecchio tablet, uno quello nuovo, uno il furbofono e il quarto un PC, dove evidentemente mi era capitato di aprire una volta la versione app. Nema problema: ho indicato come device il PC e il tablet, sono stato disconnesso e ho tolto l’app. Solo dopo tutto questo giro mi è arrivata una mail che segnalava questo cambio di policy.
Io non ho nessun problema ad accettare che Evernote cerchi di fare dei soldi col suo prodotto e quindi spinga gli utenti a fare un piano a pagamento. Mi sarebbe sembrato più logico mettere un limite sulla quantità o dimensione dei documenti, ma non sono io a decidere. Però non mi era mai capitato di venire a sapere della cosa in questo modo: una mail non la si nega a nessuno, no? Il problema non si pone, comunque: la prossima settimana sarò al PC, controllo quanta roba mi serve ancora, la salvo ed elimino l’account. Se non lo stavo usando da mesi direi che non mi serve :) (per dire, io continuo a scrivere sul mio palmare e trasferire i dati con una SD. Quello sì che lo uso sempre)
Io per ora uso google keep – tempo fa usavo una estensione di emacs org-mode, ma dovendo girare con emacs sui devices portatili non e` che funzioni molto, ci vuole comunque una bella tastiera…
Pazienza per evernote – me ne avevano parlato bene, in effetti ma per quello che mi serve mi trovo bene cosi`….
Al tuo contrario io ho ricevuto una mail di avviso da Evernote 30 giorni prima. Sicuro che l’indirizzo email sia impostato correttamente?
Visto che dopo che sono entrato la mail mi è arrivata, e che io controllo regolarmente lo spam, direi proprio di sì.
L’unica cosa strana da parte mia è che non lo usavo da metà marzo, a giudicare dalle date dei documenti.