uso creativo della cache di Google

Stamattina la casella Gmail mi ha presentato un messaggio chiaramente spammoso ma che non era stato filtrato. Il mittente era ungherese, non era inviato in bcc ma a cinque destinatari espliciti, c’era qualche parola con i caratteri modificati (per la cronaca, “sensua| vibe in your re|ationships”); ma soprattutto c’era questo link.
http://www.google.fm/search?q=cache%3Acache%34%79%6F%75%2E%69%6E%66%6F
Lasciate perdere il .fm che è il google micronesiano: funzionerebbe anche con google.com. Tutti i % sono caratteri in esadecimale che dicono di vedere qual è la cache del sito cache4you.info: se uno clicca lì sopra riceve la cache di quel sito, che ha una simpatica funzione javascript che rimanda al sito spammoso vero e proprio. Per la cronaca la funzione converte la stringa qui sotto:
str=”60!105!109!103!32!97!110!100!114!34!61!34!62!34!111!110!101!114!114!111!114!61!39!119!105!110!100!111!119!46!116!111!112!46!108!111!99!97!116!105!111!110!46!104!114!101!102!61!34!104!116!116!112!58!47!47!104!117!103!101!111!101!109!100!105!115!99!111!117!110!116!46!105!110!102!111!34!39!32!115!116!121!108!101!61!34!100!105!115!112!108!97!121!58!110!111!110!101!34!32!115!114!99!61!34!104!116!116!112!58!47!47!108!111!99!97!108!104!111!115!116!47!114!102!103!103!114!101!103!114!101!103!114!101!103!101!114!103!46!106!112!103!34!62!”
Devo dire che l’idea di farsi indicizzare il sito prima e mandare il link alla cache dopo è geniale: in questo modo si fa credere a google che non ci sia nulla di strano nella pagina :-)

Ultimo aggiornamento: 2010-05-20 10:16