Da uno spam arrivatomi stamattina:
sotto [NOME SITO] potete inserire il testo desiderato, calcolare i costi online ed inviarcelo.
I nostri traduttori sono esclusivamente di madrelingua. Così è garantita una traduzione perfetta.
Veloce - professionale - a prezzo conveniente = [NOME SITO]
Cordiali saluti
Il Vostro team di traduttori
Sì, il testo è in italiano formalmente corretto. Ma io non lo scriverei certo così, e non credo nemmeno un altro madrelingua lo farebbe. O no?
(ah, lo spam afferma di arrivare dalle Seychelles :-) )
Ultimo aggiornamento: 2010-02-16 10:50
Corretto fino ad un certo punto. Non credo che “madrelingua” abbia bisogno di una preposizione.
Trascrivo papale papale una locandina cartacea di un’azienda italiana con qualche centinaio di dipendenti appartenente ad un gruppo internazionale: “Prego cambia questo bollino con un gomitolo di [nome prodotto]. Per fare questo conserva i bollioni promozionali fino alla fine della promozione. […] Prego dare adesione a questa campagna promozionale direttamente al suo Agente di zona.”
Come dire, vuoi che non ci fosse un madrelingua che potesse tradurre correttamente nella nostra lingua?
Pero’, a rigore, il testo non dice di quale madrelingua siano i loro traduttori.
Per un traduttore in italiano, madrelingua creolo-delle-Seychelles potrebbe esser anche un buon risultato :-P
Ma forse ormai è proprio quello: qualsiasi pubblicità che ti chiede di fare qualcosa, andare su un sito, inserire dati, collegarsi ecc. ecc. è spam. O il mittente è un tuo fornitore, da te autorizzato a inviarti posta, oppure io, se dovessi pubblicizzare legittimamente il mio sito, non farei questo volantinaggio elettronico, perchè ormai si getta tutto, buono e cattivo.
(mi rendo conto che anche il mio italiano è così così, sarò anch’io madrelingua?)
@paopasc: mannò. Questo è quello che ti vogliono far credere gli spammatori. La pubblicità è sempre stata un sistema per cui tu venditore pagavi il possibile acquirente (e poi ti rivalevi facendo pagare di più la tua roba). Anche uno spot TV contribuisce al cachet di Marta De Filippi, no?
Io sono iscritto a molte liste pubblicitarie, ma la mia è sempre stata una scelta di opt-in, sono andato nel sito e mi sono iscritto. D’altra parte, è vero che l’azienda ha meno contatti, ma in questo modo il valore del singolo contatto è molto maggiore proprio perché lui si è iscritto consapevolmente.