Erezione confezioni

Tra lo spam di questi giorni, un colombiano che vorrebbe convincermi che per l’undicesimo anniversario di Google avrei vinto “Ł450,000.00GBP” (sì, con la elle barrata polacca che non si capisce bene a cosa serva, visto che tanto c’era il GBP dopo). Certo che non dovrei dire queste cose, visto che la mail finisce spiegando che c’è stata troppa gente che ha detto della vincita agli amici e questi si sono presentati a nome degli effettivi vincitori; vorrà dire che per questa volta “Google Incoporation” non mi darà nulla.
Ma il meglio è di gran lunga il post dal titolo “RE: Usa il tuo carota meglio”, che come “Modo per sostenere la vostra salute” ci consiglia così: «Doccia sua camera da letto con momenti che non si dimentica!». Il mittente del messaggio, tale “Erezione confezioni”, secondo me merita davvero una pubblicità maggiore che il cestino dello spam.
Visto poi che stavolta mi chiedono esplicitamente di “condividere questa lettera con i tuoi amici, il più presto possibile”, la condivido e vi chiedo un paio di cose. Da quando in qua l’organo sessuale maschile si chiama “carota” / “carrot”? E soprattutto, il “Doccia” sta per una “golden shower” o per uno “show her” che ha perso lo spazio e un’acca prima di essere tradotto in italiano? Questi sì che sono problemi!
Invece trovo pessimo il messaggio – in inglese, proveniente da una webmail cilena – che mi dice «your email has brought you an unexpected luck as you are a lucky winner of CASA DELLA CARITA cash Awards of 250,000 pound sterling , for claims you can visit our website (www.casadellacarita.org )» e “firmato” Angelo Abriani. Finché sono “Google”, “Coca-Cola”, “Marlboro” a regalarmi i soldi è un conto; ma usare un ente no profit mi sembra davvero una schifezza doppia.

Ultimo aggiornamento: 2009-10-02 07:00

Un pensiero su “Erezione confezioni

  1. mfp

    Solo perche’ stai a Milano (?). Se abitassi (come me) a Roma, tra la residenza invernale e quella estiva del Papa, e avessi letto (non come me) “Vaticano S.p.a.”, allora non ti sembrerebbe nemmeno una schifezza. Cmq non e’ il primo “spam caritatevole for-profit” di cui sento parlare… oramai non ravano piu’ nel cestino dello spam, pero’ ricordo che me ne capito’ anche a me di quel tipo.

I commenti sono chiusi.