Ricordate Pietro Accame, pardon il DOTT. Pietro Accame? Nella migliore tradizione del richiamo, dopo aver telefonato ad Anna adesso le ha mandato una simpatica letterina (per posta, con l’indirizzo personalizzato: la potete trovare qua), dove il candidato la ringrazia “per la Sua utilissima collaborazione telefonica” (mi sa che Anna mi abbia mentito sul contenuto della telefonata) e le spiega come si vota, perché non si sa mai che si sbagli e metta più di una crocetta sulla scheda.
Se qualcuno si chiedesse perché mai Accame (oh, scusate, il dott. Accame) abbia spedito lettere anche a chi non era interessato al suo programma, la risposta credo che sia nella legge 515/93, che regola la campagna elettorale e anche la pubblicità. Il costo dell’invio di una lettera con la “tariffa elettorale” è di quattro centesimi, un quindicesimo di quanto pagheremmo io o voi. Sì, lo so che ci sono tariffe agevolate per le stampe, ma queste sono molto agevolate: e sono ferme dal 2002, quando le 70 lire originali sono state arrotondate in eccesso a 4 centesimi. Chi glielo fa fare a scremare le lettere da spedire?
p.s.: Per par condicio, devo aggiungere che oggi Anna ha anche ricevuto la pubblicità elettorale, sempre a quattro centesimi, della candidata alla Provincia per Italia dei Valori, Alberta Liuzzo.
Ultimo aggiornamento: 2009-05-28 19:22
Mi sono informato per delle affissioni, nel mio comune, e ho scoperto che i “diritti” che pagano i partiti sono scontati di oltre il 50% rispetto a quelli delle affissioni normali. A me pare sia un altro degli inutili abusi e privilegi. Anche perchè le affissioni sono sempre più inutili, e sempre più abusive.
La letterina del sciur Accame e’ arrivata anche a me.
Stesso testo e stessi ringraziamenti per la “mia collaborazione telefonica”… Un solo, fondamentale particolare: a me, e vivaddio, non e’ mai arrivata nessuna telefonata ma questo non mi ha comunque messa al riparo dal ricevere, per posta, la sua monnezza prestampata!…
@Gius: avrà risposto la Jenny :-)
anche io ho ricevuto la letterina di questo signore e volevo proprio rispondergli ( lo farò terminata questa mail)quando , digitando il suo cognome, sono incappata in questo sito e non ho resistito a lasciare un commento. Come si permette costui di mandare lettere al mio indirizzo senza che nessuno glielo abbia dato? lui dice di essersi sempre impegnato per migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini quando era consigliere alla provincia di milano, ma non avendolo mai sentito prima ne deduco che il suo contributo sia stato nullo o di scadente qualità. con un linguaggio ed un tono che ricordano le preghierine dei bambini piccoli dice di credere nell’importanza del lavoro, nella famiglia, nella sicurezza per tutti i cittadini e nell’ambiente come patrimonio culturale, ma non credo di avere mai sentito qualcuno che dicesse di credere negli opposti valori, specialmente in campagna elettorale. non fa riferimento alcuno a fatti o provvedimenti concreti da lui promossi negli anni in cui è stato eletto.
MORALE: come si fa a votare uno così? è un insulto all’intelligenza e al buon senso . fate attenzione!
A noi hanno detto che la tariffa elettorale ridotta era la metà: forse perché non siamo un partito.
Per le affissioni, noi come lista civica ci siamo messi ligi ligi negli spazi gratuiti concessi dal Comune (ben 190 per tutta Torino, di cui buona parte situati contro un albero, rivolti a un muro, girati verso il fiume ecc.) e abbiamo scoperto che alcuni partiti (principalmente Lega e in seconda battuta comunisti vari) tappezzano tutto fottendosene degli spazi assegnati agli altri. Tanto loro non li multano…
Chi non votare: Domenico Zambetti
chiunque mandi pubblicità elettorale ai miei indirizzi non avrà mai il mio voto.
santini elettorali: Giuliano Pisapia
i Capi non mettono in busta i volantini, ma spediscono le lettere.
il primo impeachment m5s?
le regole sono regole