Ieri sera il telefonino mi ha notificato due messaggi sulla casella di posta aziendale. Guardando i titoli ho pensato che avrei potuto aspettare stamattina per farmici una risata su, e in effetti…
Il primo è uno dei soliti messaggi di ricerca riciclatori di denaro, tradotto a manovella: la frase fondamentale che dà un segno a tutto il messaggio è credo «E-maiI: Pio.Bergomi.72@googlemail.com (proprio questa scatola, e non qualcuno con il quale ave te ricevuto questa lettera!)». (notate che non c’è scritto e-mail con una l minuscola, ma con una I maiuscola.
Il secondo è intitolato “Impresa semplice”. Peccato che sia un messaggio del mio datore di lavoro.
Ultimo aggiornamento: 2009-04-17 09:52