NOTA: (febbraio 2010) quello che ha chiuso è il negozio fisico bolognese: il sito online continua tranquillamente a funzionare, come si può leggere qui.
(sì, ci sarebbero pipponi molto più seri da fare, ma per fare un pippone mi ci vuole un po’ più di tempo che al momento non ho)
Leggo che ad aprile Nannucci chiuderà definitivamente. Il negozio di dischi bolognese è forse stato il primo che si era lanciato nella vendita per corrispondenza e nell’importazione dagli States di dischi. Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio degli anni ’90 mi sono fatto una collezione di rumenta in CD che non sarei certo riuscito a trovare in giro.
Non so se la chiusura dipenda davvero dal fatto che tutti scaricano musica aggratis in rete. Forse è più vicino al vero dire che chi compra roba online adesso ha a disposizione strumenti che funzionano meglio; a parte i portaloni ibs e amazon, mi viene ad esempio in mente play.com. Certo però che il mondo cambia davvero in fretta, e quanto era all’avanguardia vent’anni fa oggi è inesorabimente sorpassato. Qualcuno si ricorda ancora di Andromeda Bookshop?
(ps: guardando il sito, ho visto che hanno anche un dominio “angolodelpiacere.it” rigorosamente v.m.18: chissà se quello resisterà…
Ultimo aggiornamento: 2009-02-26 13:01
Ho comprato anch’io un po’ di roba da Nannucci ai tempi dell’università.
Negli ultimi anni sono passato a servizi che reputo migliori almeno per la musica che acquisto io (vedi play o juno)
Di sicuro chi vende in negozio non ha molte prospettive (a gennaio ha chiuso pure il negozio che fu Tower Records in Piccadilly Circus)
Al tempo che fu ci avevo comprato per corrispondenza parecchi dischi in vinile quando ancora vivevo ad Alba, il primo credo sia stato “Love will tear us apart” dei Joy Division (si parla dei primissimi ’80), oppure “Buy” dei Contortions. Io e un folto gruppo di amici accumulavamo le richieste e inviavamo gli ordini in comune per risparmiare sulle spese di spedizione.
Non mi pare di aver comprato più nulla da quelle parti dopo il 1985, tuttavia.
L’unico altro negozio di dischi di mia conoscenza che potrebbe contendergli il primato italiano delle vendite per corrispondenza è quello di Carù, di cui non sono stato cliente.
La chiusura di un negozio di dischi per chiunque ami la musica è una bruttissima cosa, si spegne una luce, la città è più grigia, più vuota e più triste.
Per questioni di soldi, soprattutto, ormai compro tutto da martinrecs.com Fanno vendita on-line ma stanno qui a Bologna, zero spese postali e hanno anche il + sconosciuto 45 giri che cerco. Penso che da Nannucci dovessero specializzarsi e dare più spazio al vinile già qualche anno fa, ora che in tanti si sono ri-appassionati e di giradischi se ne vendono sempre di più, il ns. storico negozio chiude.
Adios Nannucci e grazie per i tanti bei dischi che ci hai fatto conoscere.
Parry
Sì, avevo visto anch’io la notizia e un po’ mi dispiace… poi però mi sono messo a pensare “ok, sono a Bologna 5 giorni su 7… quand’è stata l’ultima volta che ho comprato qualcosa da Nannucci?” Anche perché sì, aveva tante cose, ma non è che tu poi di ogni singolo artista potessi trovare TUTTO quello che cercavi…
In effetti il problema dei negozi è proprio questo… o sei molto generalista (tipo mediaworld) e tieni un po’ dell’ultima roba uscita, oppure ti devi specializzare molto… le vie di mezzo come era Nannucci ultimamente non hanno più un grande appeal. Fai molto prima ad andare su Amazon o simili: lì hanno addirittura i CD singoli, quasi introvabili in Italia, un po’ alla volta sto prendendo tutto quello che hanno mai pubblicato gli Oasis… l’ultima volta che andai da Nannucci non aveva neanche tutti gli album, giusto 3 o 4…
E’ triste che chiuda, ma perfettamente comprensibile…
Ecco, se penso a come trattavano i clienti non riesco meravigliarmi.
Se penso che entravano anche clienti come Lei, ritengo sia giusto aver chiuso (in riferimento alle frasi del Sign. Salvo che forse si trovera’ meglio da Ricordi!) Saluti.
Leggo con mesi di ritardo perche’ cercavo di capire dove fossero finiti.
Io Nannucci l’adoravo. Compravo li’ la musica e su ibs i libri.
Ho sempre comprato cose introvabili.
Buona fortuna al gruppo che ha accompagnato la mia adolescenza con quei pacchi delle meraviglie…!
mi dispiace veramente della chiusura
ho comprato LI alcuni CD introvabili qui a Messina
nn so come fare sono disperato se riaprite fatelo sapere
grazie
distinti saluti
Salvatore Occhipinti
Ciao a tutti,
ho sapto solo ora della chiusura di Nannucci; ieri ho acquistato 3 CD; sapete se li riceverò mai?
Grazie
Mattia
@Mattia: a quanto ne so, Nannucci ha chiuso il negozio fisico bolognese, però continua l’attività online. Se sbalio, corigetemi!
Lo spero davvero anchè perchè ai telefoni non risponde nessuno…
Incrocio le dita
Mattia
Mattia e Mau, mi spiegate per favore delle cose che non riesco a capire?
Mattia: ti sembra che qui in alto in questa pagina ci sia scritto “Customer Service Nannucci”? Hai mai pensato che tutti coloro che non si pagano da mangiare tramite la vendita dei CD di Nannucci potrebbero avere di meglio da fare che quietare la tua ansia?
Mau: perche’ spendi il tuo tempo nei panni di uno psicologo comportamentista? Non e’ il tuo mestiere! A VB qualche giorno fa e’ capitato un tizio che voleva andare a New York ma non aveva voglia di interpretare la descrizione della camera dell’albergo, cosi’ taglincollava quello che era scritto nel sito dell’albergo nella mail di VB… cioe’, voglio dire… ce la possiamo prendere tanto col nano che ne combina di tutti i colori, ma fa piu’ danno lui ai G8 o migliaia di italiani all’estero che prima di partire vorrebbero avere addirittura la garanzia di trovare il cesso in camera ma invece di leggere il testo contenente la parola WC, lo taglincolla al primo stronzo che trova nel primo sito in cui e’ citato il nome dell’albergo? Poi dici perche’ tutt’oggi certi alberghi hanno il cartello “No Dogs, No Italians” all’ingresso. Non mi voglio fare gli affari tuoi; voglio proprio capire cosa ti porta ad essere cosi’ disponibile… perche’ a me dicono che e’ perche’ ho tanto tempo da buttare… ma non e’ cosi’… allora visto che ti sei calato nei panni dello strizzacervelli, se mi aiutassi anche a me te ne sarei grato.
@mfp: banalmente perché “domandare è lecito, rispondere è cortesia”. Mica mi sono messo a fare una ricerca, ho usato trenta secondi del mio tempo per scrivere una risposta – tenendo conto che avevo controllato casualmente lunedì che il sito di Nannucci c’era ancora. Per il resto, che oggi 12 agosto non risponda nessuno da Nannucci mi pare solo normale.
@mfp: in alto su questa pagina trovo scritto “Nannucci chiude” e proprio per questo motivo ho chiesto pareri a qualcuno che ne sapesse più di me sul fatto che la chiusura riguardasse solo il negozio “fisico” o anche quello online dato che ne via telefono ne via mail nessuno mi risponde; non so te ma io non ci vedo nulla di strano…
Mattia
Salve a tutti, e sopratutto ad MAU, Purtroppo il negozio ha chiuso ma la vendita per corrispondenza al sito http://www.nannucci.it rimane ancora in piedi, le società erano divise e tutta questa cronaca sulla chiusura del negozio che si chiamava Nannucci Store, ha creato un notevole danno anche a noi della Nannucci Mailing, che appunto è la società che vendeva per corrispondenza. Noi ci siamo ed abbiamo ampliato il nostro catalogo a più di 700.000 articoli, con un catalogo di vinile da fare invidia al vecchio negozio.
Spero MAU che tu possa scrivere un articolo su di noi che stiamo cercando di recuperare il mercato perso da Aprile fino ad oggi, nella speranza di non dover fare la fine del Negozio.
Cordiali saluti a tutti
Nannucci è ancora aperto! (quello online)
Il sito http://www.nannucci.it è vivo e vegeto, anche se il negozio fisico non c’è più.