Google

Hanno parlato tutti, dai giornali on line ai blog, del blocco odierno di Google: una qualsiasi ricerca (vedi ad esempio qui) ritornava per ogni risultato l’avviso “questo sito potrebbe danneggiare il tuo computer”, e in effetti, provando a entrare in uno di essi (esempio) arrivava questa minacciosa schermata. (roba vecchia, ne parlavo due anni fa, ma capitava appunto per pochissimi siti)
Ora, è vero che Wikipedia nuoce gravemente alla salute; ma in generale uno poteva immaginare che qualcosa non andasse. Però mi ha stupito leggere di tutti quelli che si sono preoccupati dicendo “non si può fare nulla!” A parte che Google non è l’unico motore di ricerca esistente, in quei minuti mi sono limitato a editare a mano l’indirizzo, togliendo la parte "http://www.google.com/interstitial?url=" e lavorando tranquillamente. Occhei, qualcuno mi può dire che ho fatto l’equivalente di quello che stacca il salvavita perché continua a saltare la corrente, ma a parte che ho altri controlli antivirus mi sembrava chiaro ci fosse qualcosa che non andava e che quindi il messaggio era farlocco. O forse ormai siamo troppo abituati a che tutto funzioni?

Ultimo aggiornamento: 2014-03-05 11:05

6 pensieri su “Google

  1. Axeman

    Ecco, come dire… esattamente quello che ho fatto (e che ho pensato) io…
    Fosse durato di più mi sarei aspettato scene di panico da disaster movie americano :-)

  2. Bubbo Bubboni

    Vero, vero! In quei drammatici minuti ero a spasso sotto un bel sole oramai già un pochino caldo.
    Intanto le previsioni erano di pioggia con “Prob. precip.(%)” del 100%…

  3. .mau.

    @Bubboni: se l’internet si era rotta, ci credo che sbagliasse le previsioni del tempo!

  4. maxxfi

    Boh, anch’io non mi sono preoccupato più di tanto.
    Quando ho visto lo strano fenomeno ho pensato che:
    opzione 1) hanno craccato google (e se non è troppo serio, tra poco lo riaggiustano)
    opzione 2) qualcuno di google labs è stato troppo impaziente a promuovere in prima pagina la sua nuova genialata (e se non è troppo serio, tra poco lo riaggiustano)
    In ambedue i casi, se il problema fosse risultato serio, c’era solo da prendere le patatine, cercarsi un blog aggiornato ed assistere ad un episodio di ‘Casa Google: when shit meet fan’

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