Quisss della settimana: qual è la tua filosofia etica?

Non avete mai capito nulla di filosofia? Per voi, “etica” è quello che l’eco risponde quando urlate “Unione Sovietica”? Beh, con questo quisss, se sapete l’inglese, potrete scoprire chi è il vostro filosofo perfetto, almeno per quanto riguarda l’etica: su tutto il resto non si sa.
Io sono uscito fuori perfettamente kantiano, con un 100% di affinità, il che mi preoccupa molto perché non sono mai riuscito a capire la filosofia kantiana. Al limite capisco il 95% di affinità a Stuart Mill, ma mi stupisce che Aristotele (49%) mi sia più vicino che Platone (22%) e parallelamente San Tommaso (61%) vinca su sant’Agostino (46%). O non ho capito le domande o non ho capito me stesso.
Per i curiosi, ecco il link alla mia classifica completa (come sempre non potete cliccarci via feed, vi avviso subito).
(via il tumblr di kchico)

Ultimo aggiornamento: 2008-11-02 19:53

12 pensieri su “Quisss della settimana: qual è la tua filosofia etica?

  1. Annarella

    Uhm: questi sono i miei:
    1. Aquinas (100%)
    2. Spinoza (91%)
    3. Aristotle (86%)
    4. St. Augustine (59%)
    5. Jeremy Bentham (56%)
    6. Nietzsche (54%)
    7. Plato (53%)
    8. Stoics (51%)
    9. John Stuart Mill (50%)
    10. Epicureans (50%)
    Anch’io ho il dubbio di non avere capito bene le domande :D

  2. Paolo

    Ho diligentemente copiato il link e l’ho aperto nel browser. Quando ho visto quella pappa così lunga, ho rapidamente chiuso il browser per passare a cose più piacevoli.
    Sono epicureano.

  3. .mau.

    @Paolo: se tu avessi provato a fare il questionario sull’uso di wikipedia avresti un’altra idea di “pappa così lunga” :-)

  4. Marco B.Rossi

    Ma dai, a me è venuta questa classifica, sarà l’effetto del more geometrico
    1. Spinoza (100%)
    2. Jean-Paul Sartre (90%)
    3. John Stuart Mill (90%)
    4. Kant (87%)
    5. Aquinas (83%)
    Magari è la volta che mi decido a leggerla l’Etica, che prende polvere sullo scaffale da non so quanti anni…

  5. farfintadiesseresani

    Io sono venuto tomista al 100%, agostiniano al 97%, epicureo (non epicureano, Paolo) al 94%, spinoziano al 92%, aristotelico all’84%. A parte Spinoza, fotografia perfetta.
    P.S.: rispetto alle infinite vaccate che si trovano in giro, l’ho trovato un test parecchio interessante.

  6. Yuri

    I miei:
    Jean-Paul Sartre (100%)
    Aquinas (99%)
    Kant (97%)
    John Stuart Mill (93%)
    Jeremy Bentham (85%)
    Ayn Rand (82%)
    St. Augustine (72%)
    Aristotle (70%)
    Ockham (69%)
    Prescriptivism (64%)
    Epicureans (59%)
    Spinoza (58%)
    Nel Noddings (57%)
    Plato (57%)
    Stoics (57%)
    Nietzsche (47%)
    Cynics (33%)
    David Hume (33%)
    Thomas Hobbes (13%)

  7. Barbara

    Mill 100%, Epicuro 85% non sarebbero male. Kant 92% fa un po’ tristezza (io un po’ di Kant l’ho letto – se scopriva le geometrie non euclidee gli pigliava un coccolone). Ayn Rand non e’ un filosofo.
    Dai tre anni di liceo (e tre 10, che’ ero una bimba brava) la filosofia mi sembra molto piu` un esercizio di dialettica che una branca del sapere.

  8. .mau.

    @Barbara: Anch’io lessi un po’ di Kant. Secondo me se scopriva le geometrie non euclidee si limitava a dire che il mondo è unico ma i nostri sensi lo possono vedere in maniera diversa.

  9. Barbara

    La geometria ecidea gli serviva per i giudizi sintetici a priori (se non sbaglio, la critica della ragion pura l’ho letta tutta, ma un quarto di secolo fa).

  10. .mau.

    @Barbara: tra i miei ventun lettori c’è anche chi sa di filosofia, e correggerà le mie castronerie. Il mio ricordo è che la geometria euclidea gli serviva come giustificazione dell’esistenza di “a priori”. Ma a questo punto avrebbe tranquillamente potuto usare la geometria assoluta, e non sarebbe cambiato nulla nel suo ragionamento.

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