Reti professionali nigeriane

Ho già parlato più volte della “truffa nigeriana” (detta anche 419, dal numero dell’articolo del codice penale nigeriano al riguardo, che tanto non serve a nulla visto che non credo che abbiano mai condannato nessuno). Sono quei messaggi che ti arrivano da moglie/figlio/segretario di qualche pezzo grosso africano appena morto, che ti dicono che hanno qualche milione di dollari USA su un conto bloccato e ti chiedono di fare una triangolazione sul tuo conto, promettendoti una generosa ricompensa.
Essendo questi spam spediti a mano uno per uno, e non inviati da uno spambot, sono molto difficili da bloccare automaticamente; ma mi sa che i migliori filtri antispam ora ce la facciano. Che hanno pensato allora questi tipi? Un’idea semplicissima: usare un intermediario. Su due delle mie caselle email che non uso mi sono arrivate delle segnalazioni da LinkedIn che stavano per scadere degli “inviti per diventare parte del network professionale di [nome dello spammatore]”. Ma se accetto il loro invito, posso diventare punibile per ricettazione?

Ultimo aggiornamento: 2008-04-22 12:12